Il neo sindaco Lavelli ha risposto all’interrogazione della minoranza: “Polizia locale? Un problema ereditato da voi”
Per tamponare la situazione, dopo la partenza della comandante, è stato assunto un nuovo agente a tempo determinato
AIRUNO – “Chiederci solo dopo 30 giorni dal nostro insediamento di risolvere il problema da voi creato ci sembra solo un atto di polemica strumentale”. Rispedisce le accuse al mittente il sindaco Gianfranco Lavelli, rispondendo all’interrogazione sullo stato della Polizia locale presentata dal gruppo di minoranza, (al governo del paese fino alle elezioni dello scorso giugno).
“Sono a ricordare che in questi anni, il sottoscritto – che sedeva tra i banchi dell’opposizione in Consiglio Comunale – ha sempre consigliato di aderire al Corpo Intercomunale di Polizia Locale istituito dai Comuni di Olgiate Molgora – Calco – Brivio. Per un Comune delle nostre dimensioni, restare isolati comporta degli svantaggi per i cittadini. Prova di questa considerazione è il fatto che – durante i cinque anni di Amministrazione Milani – il Comune di Airuno è rimasto per ben tre volte con un solo agente operativo e, addirittura, senza agenti per un determinato periodo” le considerazioni di Lavelli che ha altresì precisato come l’obiettivo del mandato amministrativo sia l’adesione al Corpo Intercomunale di Olgiate – Calco – Brivio.
“Entrare nella convenzione porterebbe degli oggettivi vantaggi che una collaborazione con i Comuni limitrofi comporta. Cito solo un esempio: il pattugliamento serale, come dichiarato dalla stampa locale, viene svolto almeno settimanalmente nei tre Comuni, mentre ad Airuno una volta ogni quindici
giorni nei periodi “considerati più sensibili”.
Un obiettivo di lungo termine a cui l’amministrazione comunale ha affiancato un target da raggiungere subito, ovvero l’assunzione di un secondo agente di polizia locale, non potendo per i prossimi mesi sostituire il posto lasciato libero dalla mobilità chiesta e ottenuta dall’ormai ex comandante Alice Caldarini. “Come l’attuale capogruppo di minoranza dovrebbe sapere, avendo svolto il ruolo da Sindaco fino a qualche settimana fa, per Legge l’ente comunale deve mantenere il posto per sei mesi al dipendente che si trasferisce ad un altro ente a seguito di un concorso. Da ciò nasce l’impossibilità di assumere da parte nostra per i prossimi mesi un nuovo Responsabile dell’Area Vigilanza”.
Il 5 agosto l’amministrazione comunale Lavelli si è però mossa per deliberare l’assunzione a tempo determinato di un secondo agente, Simone Centoducati, proveniente dal Comune di Robbiate, per un massimo di 12 ore settimanali, come previsto dalla normativa vigente. La durata della prestazione lavorativa è prevista dal 12 agosto al 31 dicembre.
“Per quanto riguarda il monitoraggio della Strada di Aizurro continuiamo con le modalità già in essere. Ovvero, l’Amministrazione è in costante contatto con la Stazione dei Carabinieri di Brivio che garantisce il proprio supporto” conclude Lavelli.