L’assessore Donato si dimette dall’IDV dopo aver visto Report

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LECCO – Clamoroso colpo di scena. L’assessore comunale Ivano Donato si è dimesso dall’Italia dei Valori. Lo ha fatto dopo aver visto domenica sera in televisione il servizio “Gli Insaziabili” di Sabrina Giannini e messo in onda da Report (Rai Tre) il programma condotto da Milena Gabanelli (qui il servizio).

“Sono arrabbiato e profondamente offeso – ha dichiarato Donato – perché sono stato preso in giro proprio da chi mi aveva convinto in modo vero, (almeno era quello che speravo fino a domenica sera) sulla sua diversità politica”, ha fatto sapere Donato senza mezzi termini.

Dall’inchiesta della Giannini emergono molti scheletri nell’armadio del partito e soprattutto dell’ex magistrato che si scopre essere proprietario di 45 immobili, di avere una moglie socia insieme a una terza persona di una società parallela al partito che dal 2000 al 2009 ha gestito la cassa dell’Idv (all’insaputa del partito stesso) nella quale in nove anni sono entrati ben 45 milioni di euro e ancora dal servizio si scopre che il figlio Cristiano Di Pietro  incassa 10 mila euro al mese in qualità di consigliere regionale e questo non è tutto….
Insomma un servizio alquanto imbarazzante per non dire altro che ha sconvolto l’assessore Donato, il quale ha deciso di impugnare carta e penna e sottoscrivere le sue dimissioni dal partito inviandole al coordinatore Regionale Michele Piffari e al presidente Antonio Di Pietro.

La comunicazione della sua scelta è giunta in redazione questa sera e ve la proponiamo integralmente di seguito:
Per chi domenica sera, 28/10/12, ha visto la puntata di Report sull’ Italia dei Valori, queste mie considerazioni potrebbero apparire ovvie (Ne consiglio comunque vivamente agli altri la visione in streaming). E’ con questa mia mail, che formalizzo ai cittadini di Lecco, la mia uscita da un partito, l’ ITALIA dei VALORI, che é venuto meno rispetto a quei criteri di etica, trasparenza lealtá e valori nei quali ho fortemente creduto e che venivano rappresentati a mio modo di vedere in questo grupp politico. Voglio sottolineare che mi identificavo soprattutto come uomo ancor prima che come politico. Non senza difficoltà mi sono chiesto quindi, con che faccia potrei ora rappresentare come Assessore l’ IDV? Con che faccia potrei presentarmi come esponente dell’ Italia dei Valori a quei cittadini che vengono ai banchetti a firmare per il finanziamento pubblico ai partiti o agli altri referendum? Sono arrabbiato e profondamente offeso perché sono stato preso in giro proprio da chi mi aveva convinto in modo vero, ( almeno era quello che speravo fino a ieri sera) sulla sua diversità politica. Ho comunicato questa mia scelta al coordinatore Regionale e al Presidente senza ricevere nessuna risposta in merito alle mie osservazioni. Ho trovato, sul sito dell’ Italia dei Valori, altri militanti che come me hanno sentito dentro una grossa lacerazione rispetto a quello in cui hanno creduto. Credo che la vera rinascita di questo paese sia non tanto dentro alle rottamazioni ma dentro alle persone che si mettono in gioco solo per un bene comune cosí come avviene in altri paesi europei piú evoluti del nostro e dai quali tanto avremmo da copiare ed imparare. Un sincero ringraziamento comunque devo farlo a tutti i militanti del gruppo della Provincia di Lecco e al Coordinatore provinciale Giancarlo Valsecchi che ha sempre dimostrato presenza e disponibilitá. Da questa esperienza ho tratto comunque amicizia e valori che mi resteranno comunque come patrimonio personale. Di questa mia scelta ho informato anche il signor Sindaco Brivio e la giunta con i quali mi onoro di lavorare come assessore al servizio di questa cittá. Non dimentico peró di essere prima di tutto un cittadino e come tale lascio alla politica di coalizione e maggioranza, eventuali scelte sulla mia persona come assessore“.