Anche a Lecco si “ferma il declino”, è nato il primo circolo

Tempo di lettura: 4 minuti

LECCO –  Anche a Lecco si è formato il primo circolo di “Fermare il Declino”; mercoledì 21 novembre 20 persone hanno dato vita alla prima realtà locale del movimento che si è fatto conoscere in città in occasione della serata con Oscar Giannino, noto giornalista, uno dei promotori del movimento.

In questo momento incerto per le nostre istituzioni e per il nostro Stato di diritto si deve sentire la voce della società civile, che non può e non deve abbandonare il paese alle forze politiche che l’hanno portato verso il baratro; i cittadini devono smettere di considerarsi come pecore nel chiuso di un recinto e per questo una ventina tra professionisti, studenti, pensionati e imprenditori hanno deciso di fondare il circolo di Lecco, per unire la voce dei delusi dal sistema corrotto dei partiti e organizzarli per presentare una valida alternativa ai movimenti populisti nascenti.

Siamo di fronte ad un tornante della storia: quando oltre il 50% dei cittadini si dichiara incerto su chi votare, quando la disaffezione e l’astensione rischiano di essere il primo partito d’Italia, si deve offrire una proposta chiara e netta per la rinascita civile del paese e per dare voce a chi non si sente rappresentato.

Fermare il declino costituisce uno schieramento omogeneo, con impulso e dinamica propria e con autonomia sufficiente per un lungo cammino all’interno dello schieramento politico italiano, oltre che composto da persone di specchiata moralità.

Nella riunione di mercoledì sera, alla presenza del promotore provinciale Guido Alberti, sono stati eletti il portavoce ed il segretario organizzativo del circolo che ne gestiranno la fase iniziale.

Proprio per testimoniare la rottura con le logiche politiche stile Seconda Repubblica a queste cariche sono stati eletti un giovane di 20 anni e una donna.

Il portavoce si chiama Carlo Piazza ed è studente al secondo anno di Scienze politiche all’Università degli studi di Milano: oltre a studiare dedica il suo tempo libero all’attività di educatore del gruppo adolescenti nella parrocchia di Acquate, è alla prima esperienza politica a livello locale, vuole essere megafono di tutti quei giovani delusi dal malcostume della politica e preoccupati dall’incertezza del loro futuro.

La segretaria organizzativa, Francesca Fiori, 40 anni, laurea in Economia e Commercio, divide il suo tempo tra il lavoro e impegni nell’associazionismo; alla prima esperienza politica, vuole mettere le sue competenze al servizio di una politica che sia, appunto, al servizio del cittadino, invece che farne il proprio suddito.

Piazza a fine incontro commenta: ”Questa sera ci siamo ritrovati per consolidare la partecipazione politica a Fermare il Declino, ma nulla può maggiormente contribuire a questo consolidamento e rinnovamento quanto l’esistenza di un Circolo come il nostro, preparato ad affrontare con entusiasmo tutte le difficoltà e ad assumersi tutte le responsabilità, per impegnarci a fondo nella preparazione ideale e pratica dei nostri aderenti affinché essi siano pronti a sostenerci con tutte le forze anche nel caso malaugurato che in trincea rimanessimo da soli. Guai se fra noi cessasse il culto dell’idea e venisse meno lo spirito di sacrificio e di combattimento. Guai se perdessimo contatto con il mondo ideale di giustizia e fraternità che sogniamo e dobbiamo volere“.

“Stiamo già lavorando” – interviene Francesca Fiori – per dare visibilità e spessore politico al movimento: il 12 dicembre, presso presso il Sunflower Cafè, a Lecco, avrà luogo un incontro pubblico con il promotore regionale Gian Battista Rosa e stiamo già preparando altre azioni di diffusione dei 10 punti programmatici del movimento facilmente consultabili sul sito www.fermareildeclino.it”.

Fermare il Declino si struttura in provincia di Lecco in due comitati, il già citato circolo di Lecco e quello di Merate, che vede come promotore Lorenzo Perego, portavoce e coordinatore Alberto D’Alto, segretario Marco Riva e tesoriere Marco Bottazzini; in fase di costituzione altri comitati sul lago, in Valsassina e nel Casatese; per aderire al movimento o al circolo o per ulteriori informazioni è a disposizione la mail fidlecco1@gmail.com.