Asinello destinato a cena in parrocchia, salvato dagli animalisti

Tempo di lettura: 3 minuti

MISSAGLIA – E’ giunta sino a Forum, il noto programma televisivo di Mediaset, la storia di un asinello di Missaglia destinato a “diventare brasato ad festa parrocchiale” e salvato grazie all’intervento di alcune associazioni animaliste.

Del caso si è imbattuta ad ottobre l’Enpa Lecco, intervenuta per un presunto maltrattamento nei confronti del ciucchino; secondo il racconto dei volontari, l’asinello “occupa uno spazio angusto, scarsamente illuminato, gli è mai consentito di lasciarlo e veniva tenuto legato al collo mediante una corda decisamente corta che lo costringe a stare immobile per tutto il tempo”.
In quel occasione l’ente lecchese è riuscito ad ottenere che il proprietario rimuovesse la corda all’animale, carpendo dallo stesso contadino la destinazione finale dell’asinello: una cena parrocchiale.

Così, i volontari hanno cercato di convincere il proprietario a cedere l’asinello, offrendogli una cifra allettante, senza risultato. Nelle settimane successive l’Enpa Lecco è riuscito ad acquistare, sempre dallo stesso contadino, due agnellini anch’essi destinati ad essere presto macellati e li hanno condotti all’ oasi animale di Bellagio “ Il vecchio faggio”.

“In seguito – spiegano dall’associazione – abbiamo tentato di prendere contatti con i parroci di Missaglia, sperando di trovare presso di loro comprensione circa la triste vicenda dell’ asino. Di fronte alla loro finale indifferenza, inviare loro una lettera formale recapitata anche al sindaco di Missaglia, Bruno Crippa”.

La felice conclusione della vicenda si deve anche all’intervento del Comitato Nazionale Ugda, la cui presidentessa Paola Suà ha invitato una lettera alla redazione di Forum, trovando l’interesse della conduttrice Rita Dalla Chiesa che ha fatto proprio l’appello degli enti animalisti; appello al quale si è unita anche l’associazione Freccia 45.

Colpito dall’improvvisa attenzione mediatica e convinto definitivamente dal sindaco Bruno, il contadino ha infine deciso di vendere l’asinello alle associazioni animaliste, che nei prossimi giorni trasferiranno il ciucchino verso l’oasi comasca.

Di seguito il comunicato di ringraziamento delle associazioni:

ENPA di Lecco, Comitato Nazionale UGDA e Freccia 45 ringraziano sentitamente la signora Rita Dalla Chiesa per aver prontamente accolto l’appello per salvare l’asinello di Missaglia destinato a diventare “stufato” per una festa dell’oratorio, esprimendo altrettanto disappunto che proprio un simbolo della nostra tradizione del Natale potesse essere sacrificato da chi dovrebbe essere portavoce e interprete di carità cristiana. In seguito anche all’intervento del Sindaco di Missaglia Bruno Crippa, che ringraziamo altrettanto di cuore, il proprietario ha deciso di vendere l’asinello. Speriamo che la sua destinazione ora possa essere l’oasi animale il Vecchio Faggio di Bellagio, gestito dalla presidente Nora Anghileri e dalla sua famiglia, dove si pratica pet therapy per bambini problematici, che lo attendono a braccia aperte come regalo di Natale. Anche per questo speriamo che il prezzo che il contadino vorrà stabilire tenga conto del bene che questo animali potrà fare.

Infine ci auguriamo di cuore che salvato questo asinello, non ne venga sacrificato un altro al suo posto per una tradizione che è tanto lontana dalla nostra mentalità civile.

Una doverosa precisazione: siamo venuti anche a sapere che ci sarebbero state minacce verbali e intimidazioni nei confronti del contadino, dalle quali ENPA di Lecco, Comitato UGDA e Freccia 45 prendono totalmente le distanze come pure da toni eventualmente ingiuriosi tenuti nelle telefonate alla parrocchia sebbene si sarebbe potuto evitare tutto questo con un minimo di disponibilità al dialogo.