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LECCO – Non sarà certo un’allegra gitarella scolastica quella che giovedì porterà i lavoratori della Leuci a Buccinasco, direttamente alla sede della L.C Relco, il gruppo a cui fa capo la storica azienda lecchese di cui è stata preannunciata al chiusura per il marzo del prossimo anno.
Un pullman da cinquanta posti viaggerà verso la cittadina milanese, partendo di prima mattina da Lecco, con la speranza, espressa dai lavoratori, di un incontro con il patron Giuliano Pisati; l’appuntamento di giovedì è stato ironicamente titolato dai dipendenti Leuci: “Il lavoro …. mobilita”.
“Questa ulteriore iniziativa – spiega Germano Bosisio, rappresentate Rsu – s’iscrive in una serie di strumenti di lotta e di pressione per non solo evitare la preannunciata chiusura della nostra fabbrica, ma anche per fornire all’intero Territorio un segnale di possibile e concreta riconversione innovativa, integrata ed ecocompatibile!!! Riteniamo quindi che seguire l’evoluzione di una “situazione pilota” (qualcuno parla di modello Leuci) quale si configura la nostra vicenda possa e debba rappresentare anche un banco di prova della sensibilità sociale anche dei media. Senza voler insegnare a nessuno a fare il proprio mestiere ma ricordando che compete a tutti coadiuvare una possibile soluzione di una vicenda così paradigmatica”.
