Confcommercio traccia il bilancio del 2012: “Anno difficile”

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LECCO – Un bilancio di fine anno double face: da un lato quello dell’associazione Confcommercio Lecco positivo, dall’altro, quello dei commercianti decisamente negativo. A dichiararlo è il presidente Peppino Ciresa, in occasione del tradizionale incontro che si è tenuto questa mattina nella sede di palazzo Falck alla presenza del direttore Alberto Riva e del vice-presidente nonchè presidente del Fondo di Garanzia.

“L’associazione sta bene e chiude un anno positivo, ma non possiamo dire altrettanto per i nostri associati. L’anno che stiamo per chiudere è stato peggiore di quello precedente e molti commercianti, anche storici, stanno vivendo momenti di grandissima difficoltà – spiega il presidente Ciresa – Purtroppo il 2013 non è foriero di buone nuove, ma con le elezioni all’orizzonte ci auguriamo che il Paese possa ritrovare il giunto slancio. Per fare questo è necessario che i politici che andranno al governo pongano la giusta attenzione alle imprese e al mondo del lavoro”.

Quindi Ciresa ha concluso: “In 50 anni di attività (alimentari e panetteria, ndr), non ho mai assistito a un periodo di recessione come quello attuale. Nemmeno nel dopo guerra, quando i miei genitori avevano aperto l’attività, si doveva far fronte a simili difficoltà, perchè ad ogni sforzo che si compiva corrispondeva un passo in avanti. Insomma i sacrifici portavano a qualcosa, oggi invece, nonostante gli sforzi di numerosi imprenditori e lavoratori stiamo regredendo giorno dopo giorno”.

Il direttore Riva ha tracciato un’analisi che ricalca quella del presidente: “Per Confcommercio il 2012 è stato un anno positivo, intenso, ricco di impegni e di attività a supporto degli associati e questo grande lavoro ha pagato. Anche sotto il profilo dei numeri abbiamo tenuto, facendo registrate un più 12 associati rispetto all’anno precedente. Guardando il 2013 si prospetta un anno ancora molto duro, ma tanto faranno i nuovi politici che a breve saranno chiamati a governare il Paese e che dovranno tovare soluzioni celeri per non vessare ulteriormente con tasse e burocrazia il mondo del lavoro ormai martoriato”.

Tornando all’attività di Confcommercio, Riva ricorda Digital Lecco che ha preso il via nei giorni scorsi e che “nel 2013 verrà implementato; mentre a gennaio presenteremo un progetto di e-commerce destinato agli associati e poi c’è l’aspetto legato al turismo, altra risorsa che va meglio sfruttata. Infine, all’ufficio studi Eupolis, abbiamo commissionato una ricerca alla quale seguirà la realizzazione di un progetto con cui daremo indicazioni agli associati per contenere la grande distribuzione. Progetto, quest’ultimo, che verrà presentato nel mese di febbraio alla presenza del presidente nazionale Sangalli”.

Al presidente Peccati infine, il compito di snocciolare alcuni numeri del Fondo di Garanzia: “Nel 2012 abbiamo avuto 125 iscrizioni e 57 recessioni. 369 invece sono state le pratiche che abbiamo avviato e di queste 338 sono state approvate, ma solo 246 sono state derogate dagli istituti di credito per un totale di 26 milioni di euro su 44 richiesti. Purtroppo il rapporto con le banche è sempre più difficile e se non ci sono garanzie ormai è praticamente impossibile ottenere finanziamenti”.