Calolzio: 500 bambini delle scuole in marcia per la pace

CALOLZIO – Venerdì mattina 500 bambini hanno invaso le vie di Calolziocorte, marciando per la pace. Partiti dalle scuole primarie e dell’infanzia di Foppenico e Sala e dall’istituto comprensivo, i piccoli podisti hanno attraversato l’intera città di Calolzio, partecipando alla “Marcia per la pace” organizzata dalle scuole in collaborazione con la Pro Loco di Calolziocorte e i gruppi di cammino.

Una marcia che si pone come atto conclusivo del progetto nazionale “scuole di pace per la pace”: “un progetto che dura da settembre a cui hanno preso parte diverse scuole d’Italia,  all’insegna del rispetto degli altri e dell’importanza della pace, tema, ora più che mai, molto attuale e sentito in tutto il mondo – hanno spiegato alcune insegnanti –  alcune scuole che hanno aderito a questo progetto oggi si trovano ad Assisi per la giornata della pace, noi non siamo andati fino ad Assisi, ma abbiamo deciso comunque di organizzare questa marcia per dimostrare quanto conti per noi la pace e per dire no alla guerra”.

Una volta giunti in Piazza Vittorio Veneto i piccoli studenti si sono esibiti in canti e danze aventi come tema la pace e la sua importanza nel mondo di oggi. “In questi mesi abbiamo avuto molto paura per quello che è successo in Europa- hanno spiegato alcuni bambini – la pace per noi è l’unica scelta che ha senso”.

Dopo aver terminato i canti e i balli, i bambini hanno donato all’amministrazione comunale il “librone per la pace”, un grande libro decorato da disegni di pace che i bambini hanno realizzato nel corso dell’anno: “E’ un libro molto significativo e importante, non solo per voi piccoli – ha spiegato l’assessore all’Istruzione del comune di Calolziocorte Wilna De’ Flumeri – ma per tutti i cittadini di Calolzio, e per questo motivo verrà esposto al centro della biblioteca comunale “C.Cittadini”, così da poter essere visibile a tutta la comunità calolziese”.

“Grazie alle scuole il comune di Calolzio ha potuto aderire al progetto per la pace di Perugia e Assisi,  entrando nella rete dei comuni italiani che ne fanno già parte” ha concluso l’assessore De’ Flumeri.

Consegnato il “librone”, i più piccoli hanno potuto rifocillarsi dalla lunga marcia con una merenda a base di tè e biscotti, per poi fare ritorno nelle loro rispettive scuole.

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