Carenno. Nuova idea di Maver: “Sistemare la croce di Sopra Corna”

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Il monte Spedone
Gianmario Maver

CARENNO – “Rinnovare la croce di ‘Sopra Corna’, una piccola cima nel gruppo del Monte Spedone, sopra Carenno”. Questa l’idea lanciata da Gianmario Maver, di origini carennesi e guida del gruppo Beck che riunisce alcuni appassionati di montagna.

“Quella piccola cima è un posto bellissimo, la vista è davvero impagabile. Ogni volta che ci vado e vedo quella croce un po’ malconcia mi dispiace sempre”. Maver non è rimasto con le mani in mano: “La croce era stata realizzata alla fine degli anni ’80. Ho già fatto un piccolo progetto per la sistemazione, sarebbe bello riuscire a trovare l’appoggio di qualche associazione del territorio per realizzare l’idea. Tra l’altro non servirebbero cifre esorbitanti”.

La cima si trova proprio al confine tra i comuni di Calolziocorte, Carenno e Erve: “E’ raggiungibile da Carenno con una passeggiata di tre quarti d’ora, oppure si può arrivare anche da Erve. La cima può essere collegata con molti itinerari circostanti. Tra l’altro, in zona, c’è anche una bella falesia che potrebbe essere valorizzata”.

Gianmario Maver è una persona dalle mille risorse e qualche anno fa ha progettato anche la nuova croce sul Monte San Martino.

Croce di Sopra Corna

 

La bellezza del luogo nella galleria fotografica di Gianmario Maver