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CIVATE – Potrebbe essere questione di giorni per la pubblicazione del bando di gara per la realizzazione del nuovo ponte di Isella a Civate.
“Sappiamo che Anas sta attendendo l’Ok da parte del Ministero – spiega il sindaco Baldassarre Mauri – non dovrebbe mancare molto, siamo in attesa di conoscere anche noi, dopo la pubblicazione, i dettagli del bando”.
Lo scorso ottobre era stato avviato il procedimento per la convocazione della Conferenza di Servizi sul progetto per il nuovo viadotto, un procedimento che si è concluso il 9 gennaio scorso dopo i 90 giorni previsti per legge, un arco temporale utile ad enti e associazioni di avanzare le proprie proposte di integrazione o chiarimenti rispetto all’intervento che si andrà ad effettuare.
Circa 3 milioni di euro è una prima stima sul costo dell’opera, la cui realizzazione sarà interamente a carico dello Stato. Il sovrappasso verrà costruito vicino a quello già esistente (che sarà demolito a lavori conclusi, ndr) in acciaio Cor-ten, a campata unica innalzata a più di 5 metri (contro i 4,50 attuali) e una portata di 108 tonnellate.
Un intervento atteso, soprattutto dai residenti della frazione civatese, soggetti a disagi dopo la chiusura del viadotto, nel novembre del 2016, ad una manciata di giorni dal crollo del ponte di Annone, per le evidenti crepe apparse sul manto stradale del sovrappasso.
Negli ultimi mesi diversi allarmi, alcuni rivelatesi poi infondati, hanno costretto ad ulteriori sopralluoghi di Anas, pompieri e tecnici comunali, per le segnalazioni di calcinacci caduti dal ponte sulla sottostante statale.
