COMO – Quattrocento persone all’open day dell’Elisoccorso e del 118 di Como. Oggi la Base dell’Elisoccorso e della Soreu (Sala operativa regionale emergenza urgenza) dei Laghi – 118 con sede a Villa Guardia ha accolto la cittadinanza per un viaggio nel mondo dell’emergenza-urgenza.
Per un giorno i medici, gli infermieri, i tecnici, il personale aeronautico e del Soccorso Alpino insieme a una rappresentanza della Protezione Civile e delle associazioni di volontariato hanno illustrato i meccanismi alla base della complessa macchina che governa gli interventi sanitari. Dalla chiamata al NUE 112, alla gestione della telefonata da parte della centrale del 118 fino all’attivazione delle équipe dei mezzi di terra e dell’elicottero per il trasporto in ospedale.
L’iniziativa è stata organizzata da AREU – Agenzia Regionale Emergenza Urgenza e dall’Azienda socio sanitaria territoriale Lariana insieme a Babcock Mission Critical Service Italia S.p.A. e alla XIX Delegazione Lariana del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).
Quattro le visite guidate iniziate con un momento di accoglienza nell’Aula Formazione della Base con il responsabile del 118 di Como Maurizio Volontè e la proiezione di un video a cura di Danilo Bonada, tecnico della Centrale, proseguite poi in sala operativa e nell’area esterna dove gli ospiti hanno potuto scoprire da vicino i mezzi utilizzati nell’attività sul territorio, quelli per le maxi emergenze, l’elicottero AW 139, in dotazione dallo scorso anno alla Base comasca, e la tecnologia Nvg (Night vision goggles) per il volo notturno.
A tutti i partecipanti è stato regalato il libro “Tra terra e cielo – I 30 anni dell’Elisoccorso a Como” (ed. Effegiemme – 2016), scritto dalle giornaliste Francesca Guido e Francesca Indraccolo.
“Sono molto soddisfatto del risultato raggiunto oggi e dall’interesse mostrato dai cittadini nei confronti del nostro servizio – ha detto Maurizio Volontè, responsabile 118 Como e dell’Elisoccorso –. Abbiamo voluto fornire una visione d’insieme del complesso sistema del soccorso e informare la popolazione sul suo funzionamento, sottolineando quali sono le priorità nella comunicazione in caso di richiesta di soccorso. In particolare, è stata segnalata l’importanza della localizzazione dell’evento e quella di rispondere correttamente alle domande dell’operatore della sala operativa per classificarne la gravità e per l’invio della risorse più idonee e nel modo più tempestivo. Notevole è stato l’interesse da parte dei partecipanti anche con quesiti diversi per i vari settori. Un ringraziamento sentito va a chi ha partecipato e a chi ha contribuito all’organizzazione della giornata”.
Operativa dal luglio 2011, la Base di Villa Guardia ha accolto il coordinamento e la gestione delle attività del settore extra-ospedaliero precedentemente collocati a Erba e ospita la Soreu dei Laghi, a cui afferiscono le chiamate di soccorso sanitario – circa 500 al giorno – dal territorio delle province di Como, Varese e Lecco e dall’area del Legnanese. La Soreu comasca ha gestito nel 2016 157mila interventi. Di questi, circa 135mila sono stati effettuati con ambulanze, 21mila con automedica o mezzo di soccorso con infermiere a bordo e 1.300 con l’elicottero.
La struttura accoglie anche la Guardia Medica e l’Elisoccorso per attività HEMS (Helicopter Emergency Medical Service), HHO (Helicopter Hoist Operation), che prevede l’impiego di tecniche quali l’hovering e il verricello, e SAR (Search and Rescue).