LECCO – Contro il gioco d’azzardo la protesta scende in strada e giovedì sera in un flash mob, alcuni attori professionisti e non si sono ritrovati per inscenare una rappresentazione itinerante per le vie del centro: una dea bendata rappresentante la fortuna, portata a spalle teneva legati a sè persone che impersonavano i giocatori e le loro famiglie, metafora delle situazioni causate dalla dipendenza da gioco.
Si è trattato di un’iniziativa di sensibilizzazione sul gioco d’azzardo promossa dall’Asl, Fondazione Caccia, Asfat, Associazione Comunità “Il Gabbiano” e “Comunità di Via Gaggio”.
L’iniziativa, spiegano dall’ASL, rientra tra le azioni di prevenzione richieste da Regione Lombardia con la Dgr n.X/856 del 25 ottobre 2013 “Interventi in sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili”.
La manifestazione ha destato grande curiosità tra i presenti che si sono avvicinati per chiedere informazioni e per leggere i volantini di sensibilizzazione, sui problemi del gioco d’azzardo e sui servizi offerti dal nostro territorio, distribuiti dagli operatori presenti.
“Siamo davvero soddisfatti del riscontro avuto – spiega Damaris Rovida, responsabile del servizio prevenzione nuove dipendenze dell’ASL di Lecco – Sicuramente abbiamo destato la curiosità dei molti presenti nelle vie del centro che non hanno esitato ad avvicinarsi e ad informarsi sulla finalità di sensibilizzazione dell’iniziativa. Un particolare ringraziamento va a tutti partecipanti, alle compagnie teatrali di Lecco e alle Forze dell’Ordine che ci hanno guidato in questa magnifica esperienza, che sicuramente ripeteremo in luoghi e date a sorpresa”