DERVIO – Con ottobre è ripartito a Dervio il Piedibus, il servizio per gli alunni della scuola primaria organizzato dall’amministrazione comunale tramite la Consulta pubblica istruzione e la polizia locale, che terminerà alla fine dell’anno scolastico e verrà effettuato per andare a scuola al mattino.
Attualmente sono 47 i bambini iscritti (come dire, un terzo dei frequentanti) e quest’anno i percorsi si snodano su cinque linee, che coprono una buona parte del paese.
“La realizzazione di un servizio così importante, sia per valenza educativa sia per il numero di bambini iscritti e di linee da percorrere – spiega il sindaco, Davide Vassena – è stata resa possibile grazie alla disponibilità di parecchi accompagnatori, soprattutto mamme e nonni, ai quali è comunque auspicabile si uniscano altri volontari, non necessariamente legati da vincoli familiari con i bambini”.
Nell’organizzazione del Piedibus quest’anno è stata introdotta una simpatica novità: la sanzione. Ce ne sono di due tipi: quelle per quegli automobilisti che non rispettano il codice stradale (soprattutto nel parcheggiare sui marciapiedi dove dovrebbero passare i pedoni, costretti a camminare sulle corsie delle auto) e per i pedoni che si comportano in modo scorretto e quelle per gli stessi bambini del Piedibus che infrangono il regolamento. In quest’ultimo caso, quasi come per il calcio, dopo tre cartellini gialli (sanzioni) ci sarà quello rosso, cioè la sospensione per una settimana dal Piedibus.
Il progetto proposto dalla Consulta pubblica istruzione e cultura unitamente alla polizia locale è stato così articolato: dopo essere giunti alla stesura definitiva della “multa morale” e dei cartellini di ammonizione, lunedì 7 novembre vi è stato un incontro con i bambini e i volontari del Piedibus per illustrare proprio la “multa morale” e i cartellini di ammonizione e sospensione per i bambini che durante il percorso non rispetteranno le regole, oltre che per consegnare a ogni alunno un facsimile della multa morale.
E’ stato utilizzato il termine “multa” perché più facilmente comprensibile per i bambini, ma le sanzioni elevate sono del tutto simili a quelle vere, a partire dalla stampa di colore rosa per rispecchiare fedelmente il preavviso utilizzato dalla Polizia municipale per i contravventori.
Mercoledì 9 novembre alle 8.20 si è tenuta la prima uscita congiunta della polizia locale con i bambini. Quelli della linea blu, provenienti da via Matteotti, in via Martiri della Liberazione hanno sanzionato, sia moralmente sia pecuniariamente, un’auto che sostava sul marciapiede. Il gruppo della linea rossa, proveniente da via Don Invernizzi, sempre in via Martiri ha sanzionato una vettura in sosta a bordo strada in uno spazio vietato alla sosta e che impediva il passaggio dei bambini.
Gli alunni partecipanti al Piedibus d’ora in avanti saranno quindi “armati” di blocchetto per le loro contravvenzioni e nei loro spostamenti per recarsi a scuola eleveranno multe “morali” agli automobilisti indisciplinati, che poi la polizia locale potrà ovviamente trasformare in vere e proprie sanzioni.
“Con la loro spontaneità, dunque – conclude il sindaco Vassena – i bambini contribuiscono a sottolineare i comportamenti sbagliati degli adulti in campo viabilistico e a fare anche di loro stessi degli utenti della strada migliori e più disciplinati, rafforzando proprio alcuni degli obiettivi per i quali il Piedibus è nato”.