Dolomiti Rescue Race: 5° e 24° posto per la XIX Delegazione Lariana

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La squadra composta da Ezio Artusi, Giovanni Giarletta, Alessandro Crippa e Andrea Gandolfi giunta al 5° posto

 

PIEVE DI CADORE – Passione, tenacia, caparbietà, preparazione fisica e tecnica, velocità e affiatamento sono stati questi i principali ingredienti che hanno permesso alla rappresentativa del Soccorso Alpino della XIX Delegazione Lariana di conquistare uno strepitoso 5° posto alla Dolomiti Rescue Race 2016, evento organizzato all’interno del raduno nazionale Soccorso Alpino e Speleologico che si è tiene a Pieve di Cadore dal 30 settembre al 2 ottobre.

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La formazione di Artusi, Giarletta, Crippa e Gandolfi su uno dei passaggi più delicati della gara

Protagonisti della splendida performance sono stati: Ezio Artusi, Giovanni Giarletta, Alessandro Crippa e Andrea Gandolfi.
In gara anche un secondo team della XIX Delegazione Lariana composto da Alberto Redaelli, Francesco Scola, Lorenzo Baronio e Alberto Rusconi che si è classificato 24°.

La gara, organizzata, dal Soccorso Alpino e Speleologico Veneto (s.a.s.v.) ha visto la partecipazione di ben 40 squadre.

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La gara, con partenza in linea, è stata fissata presso la località Praciadelan (comune di Calalzo di Cadore) a quota 1040 m, da qui una ripida salita ha portato i volontari, atleti, del Soccorso Alpino fino ai Piani dell’Antelao (1626 m) e poi fino a forcella Piria (2080 m). Dalla forcella Piria è iniziato il tratto più tecnico della gara con 200 metri di corde fisse che hanno condotto i concorrenti a quota 2130 m. Una lunga discesa fino al Rifugio Antelao (1796 m) e poi fino alla forcella Antracisa (1693 m) hanno portato le squadre a ridosso dell’ultima salita di giornata, quella che, su di una carreggiata costruita 100 anni fa durante la prima guerra mondiale, porta in cima al monte Tranego 1849 m. La discesa effettuata in corda doppia fino alla strada sterrata ha visto i soccorritori giungere all’abitato di Pieve di Cadore (923 m)  dove hanno montato la barella per arrivare fino al traguardo posto in Piazza Tiziano (848 m).

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Un percorso impegnativo che si è sviluppato sulle pendici del Monte Antelato per con un dislivello positivo di 1250 metri e negativo di 1440 metri.

Per la cronaca, la vittoria è andata a Arsiero 2, al secondo posto Paganella – Avisio e al terzo St. Garessio XVi Delegazione.