Domenica anche a Lecco la giornata mondiale BabyLoss Awareness Day

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LECCO – Il 15 ottobre ricorre la giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile (International BabyLoss Awareness Day), oltre sessanta città coinvolte tra le quali ci sarà anche Lecco con l’associazione CiaoLapo Onlus alla regia. 

“La morte perinatale riguarda cinque milioni di bambini nati morti o morti dopo la nascita ogni anno in tutto il mondo – spiegano dall’associazione CiaoLapo – In Italia, la morte perinatale riguarda dieci famiglie al giorno; considerando anche le perdite precoci del primo trimestre, circa una gravidanza su sei in Italia termina con la perdita in gravidanza o dopo la nascita. Il BabyLoss Awareness Day è rivolto a tutte queste donne, alle loro famiglie e agli operatori del settore materno-infantile coinvolti nella cura”.

E così il 15 ottobre in tutto il mondo centinaia di associazioni e di enti coinvolti nella tutela della salute materno-infantile e nella prevenzione degli eventi avversi partecipano con numerose iniziative locali che si svolgono durante tutto il mese e culminano nella giornata del 15, il “Babyloss Awareness Day” celebrata in tutto il mondo da migliaia di associazioni e milioni di singoli cittadini. A Lecco l’appuntamento è per le 16.30 in piazza XX Settembre.

“L’evento che accomuna tutte le iniziative del BabyLoss Awareness Day è l’Onda di Luce – proseguono dall’associazione – che si svolge a partire dalle 19 (ora locale) e unisce idealmente tutti i paesi del mondo: inizia in Australia che avvia l’onda di luce alle 19 locali; da lì, al cambio di ogni fuso orario, l’onda di luce si propaga di continente in continente, di stato in stato, avvolgendo tutto il mondo. L’obiettivo primario del BabyLoss Awareness Day è infatti ‘fare luce’ sul tabù della morte in gravidanza e dopo la nascita, sulle morti evitabili, sulla cura da destinare ai genitori e ai familiari, sulle ultime ricerche in campo medico e psicologico, sugli aspetti culturali e artistici che possono aiutare i genitori a raccontare e raccontarsi.  Coinvolgere la cittadinanza su questo difficile argomento è necessario, dal momento che in Italia una gravidanza su sei si interrompe spesso per cause ignote”.

Secondo le stime, dieci bambini al giorno in Italia nascono morti a termine di gravidanza o muoiono entro un mese dal parto. A queste famiglie spesso manca un sostegno sia in ospedale che sul territorio; CiaoLapo da anni è impegnato nel costruire una rete di sostegno e di formazione continua, così da aiutare sempre più operatori sanitari a acquisire le giuste competenze per sostenere e sostenersi.

“Il lutto perinatale infatti riguarda tutti e colpisce tutti – spiegano da ‘CiaoLapo’ – per questo motivo organizziamo da dieci anni iniziative rivolte alla cittadinanza intera, specifiche iniziative rivolte alle famiglie in lutto e altrettante per operatori e professionisti della salute (congressi, convegni, seminari)”.

Quest’anno CiaoLapo ha organizzato attraverso i suoi volontari e la rete con enti ed associazioni collaboranti sul territorio numerose iniziative in oltre 60 città italiane.  Tutti gli eventi sono gratuiti ed hanno come hashtag comune #laconoscenzacheprotegge.

Per maggiori info: www.babyloss.info e sulle pagine facebook babyloss e ciaolapo onlus.