Dopo lo scontro. La Cgil al Comune: “Ricostruiamo un clima positivo”

Tempo di lettura: 2 minuti
Wolfango Pirelli – segretario CGIL Lecco

LECCO – “Le dichiarazioni del sindaco non aiutano, per i toni usati, a ricostruire un clima positivo che è necessario dopo le discussioni di questi giorni”. Dalla Cgil arriva la controreplica alla risposta dell’amministrazione comunale che ha visto, oltre che il commento del segretario De Martino, anche l’intervento del primo cittadino.

Anche dal sindacato ora parlano i vertici, attraverso il segretario provinciale, Wolfango Pirelli, insieme a Catello Tramparulo della categoria dei lavoratori pubblici, che segue la partita che si è giocata nelle ultime settimane in comune.

L’atteggiamento della Cgil, che aveva accusato De Martino di atteggiamento antisindacale minacciando le via legali, ora è più moderato: “consideriamo importante e utile, al di là delle rispettive e diverse opinioni di merito, il comunicato del segretario comunale” il quale, respingendo le accuse al mittente, aveva teso la mano al sindacato per la ripresa del dialogo.

Un confronto che la Cgil vuole anch’essa riaprire, “continueremo a lavorare per ricostruire un clima positivo nel Comune di Lecco” spiegano in una nota i sindacalisti, difendendo comunque la propria posizione, i propri delegati e il percorso realizzato con i lavoratori del municipio:

“Cercare di spostare il dibattito dal merito dei temi sollevati dalla categoria, discussi democraticamente dai lavoratori nelle due ultime assemblee sindacali, all’attacco ingiustificato e pretestuoso nei confronti dei rappresentati della CGIL, ci sembra un metodo sbagliato – spiegano – La CGIL non è solo il rappresentante sindacale che in quel momento la rappresenta. La CGIL è fatta di delegati e dirigenti sindacali che non si sono mai sottratti al confronto con l’Amministrazione Comunale anche nei momenti più difficili”.

“La FP CGIL, ha sollevato una serie di problematiche concretamente avvertite da tutti i dipendenti comunali: applicazione del CCNL (fondi contrattuali), trasparenza nell’assegnazione dei incarichi, organizzazione del lavoro, sicurezza dei luoghi di lavoro. La FP ha chiaramente espresso, vis a vi con i lavoratori le sue posizioni rispetto al percorso di assegnazione delle progressioni orizzontali, altrettanto ha fatto rispetto ad altri temi caldi che investono i dipendenti come la costituzione della società mista tipo impresa sociale. In tutte queste occasioni , la categoria ha chiesto la convocazione delle assemblee dei lavoratori, al fine di giungere a scelte condivise con i propri rappresentati. Riteniamo il voto democraticamente espresso dai lavoratori un vincolo irrinunciabile e un mandato inderogabile. Il confronto con i lavoratori evidenzia la necessità di ricostruire una contrattazione aziendale inclusiva, che tenga conto delle professionalità e del merito, una contrattazione utile a migliorare la condizione di chi opera quotidianamente per garantire servizi di pubblica utilità”.

 

LEGGI ANCHE:

https://www.lecconotizie.com/politica/attacchi-strumentali-il-comune-di-lecco-controbatte-alla-cgil-441991/