Finanziamento a Renzo e Lucio: “Zamperini non ha ragione”

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Mauro Pirovano, fondatore e nuovo presidente di Renzo e Lucio
Mauro Pirovano, presidente Renzo e Lucio
Mauro Pirovano, presidente Renzo e Lucio

LECCO – “Zamperini non ha ragione”. Mauro Pirovano, presidente di Renzo e Lucio, ribatte al consigliere comunale di Fratelli d’Italia che mercoledì aveva a sua volta replicato al portavoce dell’associazione a tutela dei diritti dei gay sul finanziamento di mille euro che Renzo e Lucio ha ricevuto nel 2013 dal Comune di Lecco.

Una polemica nata dopo la lettera aperta che Zamperini aveva indirizzato ai ciellini di Lecco chiedendo loro di non votare per Brivio al ballottaggio. Tra le motivazioni che avrebbero dovuto spingere gli esponenti lecchesi di CL a boicottare il sindaco uscente, il consigliere di FDI aveva sottolineato proprio il sostegno del Comune a Renzo e Lucio (leggi l’articolo)

Segue la risposta di Pirovano:

“Subendo questa tediosa polemica con il consigliere Zamperini mi trovo costretto a precisare. Il contributo a cui fa riferimento Zamperini riguarda l’iniziativa “Alza la voce sulla prevenzione”, un iniziativa promossa da Renzo e Lucio in collaborazione col Comune e con l’Ospedale Manzoni.
Tale iniziativa riguardava la prevenzione e la lotta contro HIV, che nessun altro a Lecco faceva da tempo, e che Renzo e Lucio ha promosso dopo aver constatato che i casi di infezione sul nostro territorio, riguardante la giovane popolazione eterosessuale, erano in preoccupante aumento. In quella iniziativa erano presenti in piazza medici, e psicologi dell’Anlaids e dell’ospedale che hanno avuto la possibilità di parlare direttamente con più di 300 ragazzi e spiegare loro il rischio del contagio.

Zamperini, pur essendo consigliere comunale, ignora che l’amministrazione comunale può contribuire, a detta del Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi e sussidi, solo al 75% delle spese di qualsiasi iniziativa che sostiene. Il resto lo mette chi organizza e noi non abbiamo preso un euro, anzi abbiamo finanziato di tasca nostra la parte restante del progetto.

Chiarito questo, credo di non dover alcuna scusa. Renzo e Lucio non ha preso soldi per finanziare le attività specifiche per cui è nata, lotta e contrasto omofobia o promozione dell’eguaglianza fra cittadini, come Zamperini voleva far credere. Ha ricevuto un contributo dal comune, a copertura parziale delle spese, solo quando si è preoccupata di sopperire alla mancanza di un lavoro di prevenzione ed informazione sulla salute dei giovani a Lecco. Vorremmo evitare di perdere ulteriore tempo a rispondere alle sue provocazioni. Lo facciamo un’ ultima volta per amore di verità e per dovere di cronaca. Poi non sprecheremo più preziose energie per rispondere a chi pensa a tornaconti elettorali, mentre c’è ancora tanto da fare per combattere le disuguaglianze e aiutare chi è vittima di discriminazioni e bullismo. Noi vorremmo dedicare il nostro tempo a questo”.

Mauro Pirovano per ass. Renzo e Lucio Lecco