GALBIATE – “Un’iniziativa per rendere consapevoli i giovani che al giorno d’oggi la cultura e l’istruzione sono delle pietre miliari della vita di tutti i giorni, con la speranza che queste borse di studio siano solo un punto di partenza, un input per riuscire a dare sempre il massimo negli studi” con queste parole il sindaco di Galbiate Benedetto Negri ha aperto, martedì pomeriggio,la consegna delle borse di studio ai ragazzi di Galbiate più meritevoli.
I ragazzi premiati sono stati ben 17: 13 perché sono stati licenziati dalla scuola media con una votazione di 9 o 10, 4 perché nell’anno scolastico 2014/2015 hanno frequentato la prima superiore ottenendo una media superiore all’8.
“Siete la speranza per il futuro della comunità galbiatese – ha commentato l’assessore all’Istruzione Elisa Foti rivolgendosi ai ragazzi presenti in sala consigliare – dovete essere orgogliosi dei vostri risultati poiché la fatica che mettete nello studio è una fatica positiva che dona moltissime soddisfazioni sia a voi stessi che alle vostre famiglie. Vi auguro infine – ha concluso l’assessore Foti – di poter coltivare appieno le vostre passioni, di essere curiosi e interessati a scoprire il mondo che vi circonda“.
Terminato l’intervento dell’assessore Foti la parola è passata al dirigente dell’Istituto Comprensivo Simona Anna Toffoletti: “Noi docenti vi dobbiamo ringraziare perché attraverso i vostri risultati ci rendete consapevoli del fatto che stiamo lavorando nel modo corretto e ci rendete orgogliosi nel vedere che siete frutto del nostro lavoro”.
A chiudere l’intervento delle autorità è stato l’assessore all’Ambiente Lauretta Invernizzi che ha spronato i ragazzi a continuare su questa strada “perché la cultura è libertà ed è vincente”.
Terminato l’intervento dell’assessore Invernizzi l’assessore Foti ha consegnato personalmente ogni singola borsa di studio complimentandosi con i giovani studenti e facendo un piccolo sondaggio riguardo la scuola superiore che stanno frequentando: la maggior parte frequenta una scuola superiore a indirizzo linguistico, mentre una parte minoritaria ha scelto un indirizzo scientifico.
I ragazzi premiati sono stati:
Per le scuole medie:
Maddalena Luconi, Collegio “Alessandro Volta” di Lecco, 10
Emanuele de Rocchi, Scuola “Giovanni XXIII” di Galbiate, 9
Paola Pettinato, Scuola “Giovanni XXIII” di Galbiate, 9
Maria Gregoriana Broscatan, Scuola “Giovanni XXIII” di Galbiate, 9
Caterina Quadrio, Scuola “Giovanni XXIII” di Galbiate, 9
Mbaye Dieng, Scuola “Giovanni XXIII” di Galbiate, 9
Davide Maggi, Scuola “Giovanni XXIII” di Galbiate, 10
Maria Corti, Scuola “Giovanni XXIII” di Galbiate, 10
Beatrice Cazzaniga, Scuola “Giovanni XXIII” di Galbiate, 10
Arianna Stropeni, Scuola “Giovanni XXIII” di Galbiate, 10
Elisa Gecchele, Scuola “Marco d’Oggiono” di Oggiono, 9
Elisabetta Marui, Scuola “Marco d’Oggiono” di Oggiono, 10
Giulia Maria Redaelli, Istituto “Maria Ausiliatrice” di Lecco, 10
Per la prima superiore:
Burini Simone, Liceo scientifico sportivo “Bachelet” di Oggiono, media 8.11
Panozzo Andrea, Liceo scientifico “G.B.Grassi” di Lecco, media 8.2
Rota Andrea, Istituto professionale “San Vincenzo” di Albese con Cassano, media 8.4
Rigamonti Nicolò, Liceo scientifico “Giacomo Leopardi” di Lecco, media 8.4
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