LECCO – Si erano introdotti nel locale il giorno della Festa della Liberazione ed hanno sgomberato autonomamente l’immobile il 1° Maggio, il gruppo anarchico che in questi giorni ha occupato l’ex Pizzeria “I Bravi” a Pescate.
Sono rimasti un giorno in più rispetto a quanto annunciato nel loro programma di iniziative, promosse all’interno dello stabile occupato. “Si sono allontanati intorno alle 18 di domenica – spiega il sindaco De Capitani – In mattinata ho inviato i vigili per verificare se effettivamente il locale fosse stato liberato ed in effetti non c’era più nessuno”.
La porta d’ingresso, rivela il sindaco, è stata sbarrata dall’interno e la finestra è stata utilizzata come via d’uscita per i circa 40 individui che in questi giorni hanno occupato l’immobile. “Hanno fatto murales, appiccicato volantini in alcune vie e sugli spazi elettorali, i nostri spazzini li hanno rimossi”.
A quanto sembra, gli anarchici sarebbero stati a loro volta vittima di vandalismi, trovandosi le gomme di alcune auto bucate.
“La morale della favola? – conclude il sindaco – che nessuno, a parte il comune di Pescate con una specifica ordinanza, è intervenuto per far rispettare le regole”.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL




































