LECCO – Gli alpini si ritrovano alla Camera di Commercio per la consueta assemblea annuale e tirano le somme sulle attività svolte durante il 2014.
A relazionare sulla situazione dell’Ana Lecco è stato chiamato il presidente Marco Magni che ha preso parola soltanto dopo il saluto alla bandiera e il minuto di silenzio per commemorare gli alpini caduti.
“L’assemblea annuale dei delegati è il momento più importante dell’anno – spiega Magni – perché si tirano le somme delle attività dei settanta gruppi della sezione. Gli alpini iscritti sono 4419, in calo rispetto lo scorso anno, mentre i soci aggregati sono 1283, in leggero aumento, questo vuol dire che gli amici degli alpini sono di più, ma dobbiamo impegnarci per andare a risvegliare gli alpini dormienti e coinvolgerli nelle nostre attività”.
Tra le varie attività effettuate dagli alpini dell’Ana Lecco nel 2014, Magni tiene in particolar modo a ricordare l’aver dotato il rifugio Cazzaniga ai Piani Artavaggio di un impianto per l’approvvigionamento idrico: “Il cantiere per il rifugio Cazzaniga è stato aperto all’inizio dell’anno e si è concluso con successo alla fine di ottobre, abbiamo svolto un lavoro difficoltoso e impegnativo, ma che ci ha portato tante soddisfazioni”.
Il momento più emozionante, però, è stato quando, tra lacrime di commozione, Magni ha ricordato l’incontro con Papa Francesco avvenuto a Roma il 5 marzo dello scorso anno (vedi link all’articolo).
Per il futuro, infine, gli alpini puntano a diventare più tecnologici con il loro sito internet già online, affiancato all’uso dei social network. Tra i progetto anche la sistemazione del tetto della cappella a Pian delle Betulle e la ristrutturazione dei locali in uso alla Protezione Civile di Galbiate e Pescate.