Il Consorzio Villa Greppi prende le redini del comitato lecchese per la pace

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LECCO – Il Consorzio Brianteo Villa Greppi aderisce al “Comitato lecchese per la pace e la cooperazione tra i popoli” e diventa il nuovo ente capofila.

Un’adesione ufficializzata il 30 novembre scorso che rende il Consorzio, da sempre impegnato nella promozione di attività culturali e di formazione e in progetti di valorizzazione del patrimonio immobiliare di proprietà, ancora più attivo sul territorio.

Nato nel 2001 per iniziativa della Provincia di Lecco e di un gruppo di comuni e associazioni, il Comitato lecchese per la pace e la cooperazione tra i popoli è un ente che da più di quindici anni si occupa di cooperazione decentrata allo sviluppo e di solidarietà internazionale.

Un gruppo di lavoro che nel corso della sua storia ha visto succedere alla Provincia di Lecco, nel 2009 uscita dal Comitato, il comune di Casatenovo quale ente capofila. Oggi, a distanza di sette anni, è il Consorzio Villa Greppi a guidare una realtà che conta al suo interno 23 Comuni e altrettante Associazioni: un ente che, come da atto costitutivo, ha come fine principale la promozione, la valorizzazione e il sostegno alle iniziative di lecchesi impegnati in azioni di solidarietà e di pace nel mondo.

“Diventando capofila e sede del Comitato lecchese per la pace e la cooperazione tra i popoli – commenta il Presidente del Consorzio Marta Comi – il Consorzio Villa Greppi rafforza la sua funzione di servizio al territorio, garantendo continuità e stabilità di intervento a un coordinamento che aggrega oltre 40 enti tra comuni e associazioni e ha quasi vent’anni di storia nel territorio”.

“Abbiamo attivato una sinergia che rafforzerà il Comitato e rafforzerà il Consorzio -continua il presidente – collegandolo a una nuova realtà e a una rete di progetti e iniziative sulla cultura della pace e della cooperazione”.

“L’adesione del Consorzio Villa Greppi e l’accettazione di divenirne capofila – aggiunge il presidente del Comitato Maria Grazia Caglio – ha permesso al Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione tra i popoli di proseguire nella sua opera di sensibilizzazione e diffusione di una cultura di pace nei nostri paesi e allo sviluppo di progetti di cooperazione internazionale e decentrata che coinvolgono le numerose associazioni presenti nel nostro territorio”.

“Non mi stancherò mai di affermare che in questo periodo di paura, insicurezza, dove la guerra e i conflitti sono ormai a pochi passi da noi sia indispensabile continuare a parlare di Pace e di diritti umani – conclude il presidente del Comitato – ringrazio il Consorzio Villa Greppi nella persona del suo Presidente Marta Comi per aver accettato di diventarne capofila e di ospitarci nella prestigiosa sede di Villa Greppi, sono certa che la collaborazione con il consorzio darà nuova energia al comitato condividendo la promozione di iniziative culturali che favoriscano la sensibilizzazione”

Il Comitato è attualmente costituito da 23 Comuni:

Abbadia Lariana, Airuno, Barzago, Brivio, Bulciago, Casatenovo, Cassago, Costa Masnaga, Cremella, Dervio, Galbiate, Lecco, Lomagna, Malgrate, Montevecchia, Olginate, Osnago, Paderno D’Adda, Sirtori, Valmadrera, Verderio, Viganò, Unione dei Comuni della Valletta (La Valletta Brianza, St. Maria Hoè).

e 23 Associazioni:

A Forca de Partila onlus, Al Magrhibia Onlus, Ale g., Arci Lecco, Centro Assalam, Coe Lecco, Cuamm Lecco, Epeira, Fratelli dell’Uomo, Iscos Lecco, Italia Nicaragua, Karibuny coop. Sociale onlus, Laici Missionari della Consolata, Lavoratori Senegalesi di Lecco e provincia, Les Cultures, Mani Tese Ong, Mehala onlus, Progetto Mondo Mlal, Rete Radiè Resch, Robindart Factory, Rwendo onlus, Solevol, Volontari Namaste.