LECCO – Clarinetti, flauti, saxofoni, tastiere, tamburi e tamburelli uniti in una sola melodia per celebrare la magia del Natale trasmettendo gioia, letizia e serenità al vastissimo pubblico presente in sala. Lunedì sera la sala Ticozzi affollata è stata la cornice ideale per il concerto di Natale organizzato dall’associazione “Noi del Grassi” con la collaborazione di studenti e docenti delle classi quarte e quinte del liceo musicale “G.B. Grassi”.
Guidati dal maestro Maurizio Fasoli, gli studenti hanno mescolato musiche classiche con musiche natalizie incantando il pubblico presente in sala che ha risposto alla magia delle melodie con grandi applausi e chiedendo, a gran voce, il bis, richiesta che è stata subito esaudita da parte dell’ensemble.
Tra i brani suonati magistralmente dai giovani musicisti spiccano: estratti dallo Schiaccianoci di Čajkovskij, “Berceuse” estratto da “Dolly” di Faurè, “Preludio e Farandole” da “L’Arlesienne” di Bizet, “Adeste Fideles – La marcia dei tre Re Magi” di Liszt, “Jupiter” da “I pianeti” di Holst, “un brano scritto nel 1914 – ha commentato il maestro Fasoli – molto energetico, che richiede molta abilità da parte degli orchestrali e che probabilmente ha influenzato la musica da film dei giorni nostri”, e la danza russa Trepak. “Molti di questi brani sono stati scritti tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900 – ha continuato Fasoli – due di essi sono stati composti in Francia e questo è un modo per esprimere la nostra vicinanza a questa nazione in un periodo difficile come quello che sta vivendo attualmente”.
“Un concerto dove oltre alla passione si evince anche una grande professionalità – ha sottolineato il dirigente scolastico del liceo scientifico e musicale “G.B.Grassi” Adamo Castelnuovo – e la volontà, da parte dei ragazzi, di suonare per i loro affetti presenti in sala. Ringrazio il provveditore Luca Volontè ed Eugenio Ripamonti, precedente dirigente scolastico del nostro istituto, per la loro presenza – ha concluso il dirigente scolastico – e auguro a tutti i presenti buone feste”.
Una volta terminato il concerto il maestro Fasoli ha voluto ringraziare “L’associazione ‘Noi del Grassi’ per l’opportunità dataci, i miei colleghi, Eugenio Ripamonti e il dottor Volontè senza i quali probabilmente questo liceo musicale non sarebbe mai esistito”. Terminato l’intervento di Fasoli un meritatissimo e lunghissimo applauso ha reso omaggio ai giovani musicisti, ringraziandoli per il meraviglioso spettacolo che hanno offerto.
La serata si è conclusa con un rinfresco offerto al pubblico presente in sala, dove gli spettatori hanno potuto scambiarsi gli auguri di buon Natale, complimentarsi con i musicisti e “prenotarli” anche per il prossimo anno.
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