LECCO – I fiori, con la loro energia delicata sostenuta da una naturalezza semplice e affascinante, hanno colorato la serata organizzata ieri, 12 luglio, dal Rotary Club Lecco Manzoni nella splendida cornice della terrazza vista lago della Società Canottieri di Lecco. Protagonista dell’incontro, la Olga’s Flower Farm (OFF), un vivaio molto particolare che trae ispirazione dalle ultime tendenze floreali americane e inglesi, specializzato nella coltivazione di varietà di fiori inusuali che vengono recisi e venduti sul mercato composto da privati cittadini e fioristi.

A illustrare il caratteristico progetto che sta suscitando curiosità sul territorio e non solo, la stessa Olga Campagnoli – titolare dell’azienda assieme alla sorella Cecilia – introdotta dall’amica e collaboratrice Elena Tarantino, pittrice naturalista.
“La Olga’s Flower Farm rappresenta un progetto che riunisce sinergicamente ricerca botanica ed estetica e tecniche di coltivazione rispettose della natura, per offrire al cliente non solo un prodotto ed un servizio, ma anche un’esperienza – ha spiegato Olga -. La nostra attività è imperniata su tre pilastri: è innanzitutto ‘locale’, e i fiori raccolti a Km 0, a parità di altre condizioni, hanno durata in vaso superiore rispetto a quelli raccolti all’altro capo del mondo; è stagionale, e rispetta quindi i tempi della natura; è infine sostenibile, e rassicura così che l’ambiente, il consumatore finale e l’agricoltore siano protetti dagli effetti nocivi di pesticidi e sostanze chimiche irritanti”.
Il vivaio della OFF si trova a Longone al Segrino, in provincia di Como, ed è aperto al pubblico il sabato mattina dalle 8 alle 12.30: “Dai primi di marzo sino alla metà di novembre è possibile acquistare fiori che si trovano raramente nei canali di vendita tradizionale, e questo è il motivo per cui – spiega Olga – molte spose si rivolgono a noi per i propri bouquet, in particolare donne straniere che vengono a sposarsi sul Lago di Como”.

La Flower Farm, oltre che essere un’attività, è una passione indiscussa per Olga, che ai suoi fiori si rivolge come fossero persone. Una passione che si riscontra facilmente anche nelle parole dell’amica pittrice, Elena Tarantino: “un fiore anche umile, una piccola pianta sono immagini, impressioni nel cuore, indelebili per chi le voglia cogliere”. Assieme, Olga e Elena, hanno organizzato un evento per il prossimo 9 settembre: un workshop e brunch presso l’atelier dell’artista.

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