LECCO – Quattro nuovi poliziotti e la consegna delle patenti di servizio ad undici agenti: “E’ un momento di duplice importanza – ha spiegato l’assessore comunale Armando Volonté – da circa un anno la Polizia Locale di Lecco è in sofferenza dal punto di vista numerico e i colleghi che andiamo ad accogliere porteranno un supporto importante all’attività del Comando. Seppur sotto organico, grazie all’impegno degli agenti sono stati raggiunti risultati significativi per la cittadinanza”.
Tre dei nuovi poliziotti sono stati individuati dalla graduatoria ancora in vigore di un precedente concorso pubblico, il quarto invece è giunto a Lecco attraverso la procedura di mobilità dal Comune di Napoli. Ora il numero degli agenti in servizio presso il Comando di Lecco è salito a 45, ancora al di sotto delle richieste dello stesso Comando che avrebbe stimato a 50 il team ideale. “Siamo a metà strada – ha dichiarato l’assessore– ma per il 2012 non sono previste ulteriori assunzioni”.
L’assessore ha poi parlato dei prossimi strumenti verranno messi in dotazione degli agenti , spray urticante e manette, rassicurando sulla donazione delle apparecchiature solo alla fine di un percorso formativo per i poliziotti. Volonté ha rimarcato l’importanza , non solo delle capacità tecniche degli agenti, bensì anche di doti caratteriali, fondamentali per chi si interfaccia con la cittadinanza.
Le undici patenti di servizio, invece, sono state consegnate ufficialmente agli agenti nella mattinata di mercoledì, dopo un corso di preparazione che si è svolto interamente a Lecco tra gennaio ed aprile, ed un esame di teoria al Municipio e pratica al Bione.
“Da tempo eravamo in possesso di un parco auto adeguato al servizio di pattugliamento in città ed ora, con la consegna delle patenti, abbiamo ovviato al problema del personale ” ha spiegato il comandante Franco Morizio.
A conseguire la patente di servizio, gli agenti: Antonio Colavita, Roberto Cortesi, De Nicolò Giovanni, Longo Silvia, Tatiana Mercuri, Caterina Pepe, Pipiscelli Anna Maria, Elena Raschetti, Carlo Tuti, Mario Antonio Ventimiglia e Gianbattista Ganzinelli che hanno acquisito anche la patente per motoveicolo.
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