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MALGRATE – L’operazione Lario Sicuro parte da Malgrate: sabato mattina, sul bellissimo lungolago affacciato a Lecco, i bagnini a “quattro zampe” del Scuola Italiana Cani di Salvataggio si sono esibiti in esercitazioni in acqua insieme ai loro istruttori.
Un modo, questo, per attirare l’attenzione sul tema della sicurezza per i bagnanti che fruiranno dei lidi lecchesi nell’estate ormai alle porte; i cani della Sics saranno anche loro in prima linea sulle spiagge del Lario.
“Verranno realizzate delle locandine sui comportamenti corretti da tenere ed anche sulle previsioni meteo, anche in lingua straniera, per informare adeguatamente i turisti – ha spiegato il referente provinciale della Protezione Civile, Fabio Valsecchi – spesso sono i cattivi costumi a rendere più difficoltoso l’intervento dei soccorsi in casi di emergenza, per esempio quello di parcheggiare le auto in divieto o in punti che possono intralciare gli spostamenti di ambulanze e mezzi di soccorso”.
La Guardia Costiera sarà impegnata nel garantire la sicurezza in acqua, in particolare per chi si muove sul lago con imbarcazioni: “A volte si incontra tanta indisciplina e ignoranza – ha sottolineato Gianfranco Montini della Guardia Costiera – atteggiamenti che finiscono per creare pericolo, sia per chi li mette in atto che per gli altri”. Coinvolti nel progetto anche la Polizia provinciale, il personale Operatore Polivalente Salvataggio in Acqua (OPSA), il 118, il Comitato provinciale di Lecco della Croce Rossa Italiana.
Lario Sicuro festeggia 14 anni di attività e impegno, con progressivi passi avanti compiuti grazie alla sinergia tra i molteplici soggetti coinvolti: Provincia di Lecco, Prefettura di Lecco, 13 Comuni rivieraschi della sponda lecchese, Provincia di Como, Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori, Soccorso sanitario, Forze dell’Ordine. Sabato a Malgrate erano presenti il sindaco della cittadina, nonché presidente della Provincia, Flavio Polano, e il neo eletto sindaco di Perledo, Ferdinando De Giambattista.
Anche lui sindaco, all’incontro però in veste di consigliere provinciale, Sergio Brambilla: “La Provincia di Lecco – ha spiegato – punta a due obiettivi ben precisi: la sicurezza dei fruitori del lago e l’incentivazione dell’utilizzo del trasporto pubblico locale. Quest’ultimo può contribuire a liberare aree di parcheggio e vie che conducono ai lidi, con benefici anche per le operazioni di soccorso, evitando così l’affollamento soprattutto nei fine settimana. Un grazie particolare e sentito ai Sindaci e ai volontari della Protezione civile per l’opera di sensibilizzazione e per l’assiduo lavoro di cura e aggiornamento delle bacheche informative nelle spiagge”.
