LECCO – Sport e industria uniti in occasione della 16esima assemblea nazionale Unasci, Unione Società Sportive Centenarie d’Italia, e del convegno dal titolo “Sport e Industria: storie di passioni, ricerca e innovazione. Un esempio per l’Italia: Lecco, successo nel territorio”.
Il mondo sportivo e quello industriale sono apparentemente su due piani differenti, ma in realtà hanno parecchi punti in comune, come viene fatto notare sabato pomeriggio a Palazzo delle Paure durante il convegno nazionale Unasci, organizzato in collaborazione con la Società Canottieri Lecco, insignita quest’anno del “Collare d’oro al Merito Sportivo”, massima onorificenza che il Coni riconosce alle società centenarie.
Autorità del Coni, politiche e del settore imprenditoriale lecchese si sono ritrovate nella sala congressi di Palazzo delle Paure per riflettere circa i parallelismi e gli aspetti che accomunano il mondo sportivo a quello industriale, ambiti in cui nel corso della storia la città di Lecco ha saputo avere voce in capitolo.
“Lecco è un territorio che è stato capace di costruire esperienze di successo in ambito sportivo, in grado di eccellere e preservare al punto da divenire uno dei più bei volti della città – commenta il sindaco Virginio Brivio – in questo convegno si riuniscono sodalizi sportivi che hanno saputo varcare la soglia dei 100 anni di attività societaria, associazioni che in termini di coordinamento e gestione offrono modelli organizzativi di eccezionale valore ed efficacia provata, veri e propri organismi nati dalla passione per lo sport, l’aggregazione e l’agonismo e cresciuti grazie a una forza di volontà potenziata da capacità di tipo imprenditoriale, che danno man forte al binomio sport-industria”.
Brivio, poi, porta particolare attenzione alla società Canottieri Lecco: “se quest’oggi siamo a Lecco a inaugurare i lavori dell’assemblea nazionale ordinaria dell’Unasci è grazie alla Canottieri Lecco, una società motivo di orgoglio e ammirazione, un’associazione storica e prestigiosa, le cui vicende gloriose si legano da 120 anni alla città di Lecco. La Canottieri prosegue le sue attività con caparbietà e lo spirito di innovazione che contraddistingue una dirigenza in grado di porsi sempre nuovi obiettivi, dimostrando nei fatti come si possa essere davvero artefici del proprio destino e del proprio successo”.
E proprio alla Canottieri Lecco ha mosso i suoi primi passi nel mondo dello sport l’ex campione olimpico Antonio Rossi, ora assessore regionale allo Sport nella Giunta Maroni, che dichiara: “Questo convegno rappresenta l’occasione per approfondire temi che non sempre hanno il risalto che meritano. Lo sport è una risorsa cruciale per il Paese, al cui Pil contribuisce per l’1.7%, un settore determinante e di sostanziale vitalità, che svolge una funzione sociale rilevante coinvolgendo sia i praticanti sia l’universo che ruota intorno alle singole discipline e manifestazioni. Sport e mondo industriale hanno aspetti comuni. Sia il campo che l’azienda premiano il talento, il lavoro di squadra, il sacrificio, il rispetto delle regole e degli avversari. Portare una società sportiva a traguardi di eccellenza e mantenerla ad alti livelli nel tempo necessità la stessa abilità manageriale richiesta a chi guida un’azienda sana e affermata. Il feeling tra sport e industria apre campi nuovi per continuare a vincere, dunque si comprende quanto si riveli essenziale creare sinergia tra il mondo delle imprese e quello dello sport, grazie a una stretta collaborazione con imprenditori, istituzioni ed esponenti della comunicazione”.
A tessere le lodi della società di canottaggio cittadina è anche il consigliere regionale Mauro Piazza: “Da lecchese sono legato a doppio filo a questa storica società, nel tempo la Canottieri ha tenuto alto il nome di Lecco negli sport legati a “quel ramo del lago” di manzoniana memoria. Dal primo presidente, Antonio Cima, all’attuale Marco Cariboni, numerosi capitani d’azienda hanno guidato la Canottieri Lecco con quella passione per le sfide che accomuna lo sport con l’industria, con quel senso dell’impegno quotidiano che sta alla base di tante vittorie, sui campi di gara come nei mercati, con quella voglia di fare fatica che ha portato la nostra città a competere con pagaiate e prodotti che hanno lo stesso segno particolare: essere vincenti”.
A portare la voce del mondo dell’industria è Vico Valassi, presidente della Camera di Commercio Lecco: “Lo sport è un valore e un patrimonio che permea diversi ambiti, fra cui anche quello dell’impresa e della ricerca. Lo sport è formativo per definizione, imponendo disciplina, rispetto dell’altro, insegnando il lavoro di squadra che sempre più ritroviamo in ambito imprenditoriale, se pensiamo alle reti d’impresa. E’ una risorsa unica per i territori, è un mercato per molte imprese e, al tempo stesso, svolge un importante lavoro di presidio sociale tramite l’attività delle associazioni sportive dilettantistiche”.