MANDELLO – Mandello canta per L’Unicef. Venerdì 16 dicembre si è rinnovato nella chiesa arcipretale di San Lorenzo l’appuntamento ormai tradizionale con il concerto dedicato al Fondo delle nazioni unite per l’infanzia – in sigla Unicef, appunto – che in oltre 150 Paesi si occupa dell’assistenza umanitaria nei confronti dei bambini e delle loro madri.
Incluso nella quarta stagione artistica 2016-2017 della Scuola di musica “San Lorenzo”, il concerto ha avuto per protagonisti il Coro “Sine Nomine” diretto da Luigi Mandelli e la Corale Laurenziana “Giocondo D’Amato” di Chiavenna, la cui direzione è affidata a Ezio Molinetti, formazione quest’ultima a Mandello per il terzo anno consecutivo.
“Una serata per fare musica, cultura, solidarietà e preghiera insieme”, ha premesso Emanuela Milani , direttrice didattica e artistica della scuola, prima di passare la parola a Roberta Galli, presidente del Comitato provinciale di Lecco dell’Unicef, la quale ha innanzitutto ricordato come il focus di quest’anno siano i bambini in pericolo, nel mondo ma anche in Italia, dove si stima che un bambino su tre non ha alloggi confortevoli, giusta alimentazione e cure mediche.
“I bambini non ci chiedono molto – ha detto – e allora prendiamo l’impegno di far trovare loro sotto l’albero di Natale non soltanto giocattoli ma anche la nostra attenzione”. “E a loro – ha aggiunto – non diciamo mai ‘Non ho tempo’”.
Spazio quindi alle belle voci e ai bei canti del “Sine Nomine” e della Corale Laurenziana. Ad ascoltarli, tra il pubblico, anche don Ambrogio Balatti, nativo di Mandello e fino a pochi mesi fa alla guida proprio della comunità di Chiavenna. “Questa sera – ha detto il maestro Molinetti – facciamo rivivere a don Ambrogio, nostro parroco per 22 anni, il clima natalizio che nella sua parrocchia gli era familiare”.
Poi il canto è stato l’unico e autentico protagonista della serata.
DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CLAUDIOBOTTAGISI, LE IMMAGINI DEL CONCERTO DI VENERDI’ 16 DICEMBRE NELLA CHIESA ARCIPRETALE DI SAN LORENZO A MANDELLO