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MANDELLO – A distanza di poco più di un anno dall’insediamento della nuova amministrazione comunale, il Movimento 5 Stelle di Mandello indirizza alla Giunta Fasoli una sorta di “lettera aperta” a firma degli attivisti Flavio Angeli, Maurizio Scola e Aldo Gallo.
Vi si legge: “Spettabile Amministrazione, è tempo di bilanci! Un anno è trascorso dal vostro insediamento e riteniamo sia opportuno che venga stilato un resoconto del vostro primo anno alla guida del comune di Mandello. Nei primi 365 giorni abbiamo annotato questi provvedimenti:
1. Aumento Irpef con taglio dello scaglione fiscale (da 15.000 a 10.000 euro) e relativo ricarico dell’addizionale comunale sulle fasce sociali più deboli. Vi rammentiamo come proprio il vostro capogruppo di maggioranza promise la riduzione delle imposte nel 2016. Non abbiamo notizie al riguardo e possiamo solo constatare che le classi sociali meno abbienti sono state penalizzate da tale decisione.
2. Aumento delle rette degli asili.
3. Cessione del servizio idrico a Lario Reti Holding, ignorando il parere del 21 ottobre 2015 dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato.
4. Introduzione e pagamento della tassa sulle acque piovane, con retroattività per 10 anni.
5. Stravolgimento della viabilità con dubbia utilità e molteplici perplessità sul piano della sicurezza.
6. Istituzione dei parcheggi a pagamento in gran parte del territorio comunale.
7. Abolizione del “Jazz festival”, manifestazione di caratura nazionale.
8. Negazione di consigli comunali aperti, riprese del consiglio comunale, proposti dalle minoranze sia consiliari sia extraconsiliari, disattendendo alcuni vostri punti programmatici.
Non vogliamo che questo nostro comunicato sia soltanto di critica, ma rammentiamo alla cittadinanza le nostre proposte sia a livello ufficiale, con incontri o al protocollo, sia a mezzo stampa incentrate sulla trasparenza, commercio, turismo e attività sociali:
1. Sportello dei servizi alla cittadinanza
2. Conciliazione lavoro-famiglia
3. Realizzazione di un polo fieristico in alternativa al centro commerciale
4. Mercati a chilometro zero
5. Mercati itineranti
6. Riprese dei consigli comunali
7. Riduzione delle indennità di carica
8. Referendum consultivi straordinari.
Nel momento in cui è nostra consuetudine avanzare proposte all’amministrazione comunale, riteniamo sia doveroso dopo un anno di sacrifici dei cittadini che si inizi finalmente a tagliare sugli sprechi, partendo dal risparmio energetico sull’illuminazione pubblica.
Ribadiamo infine la nostra volontà di non scendere in polemica, disponibili come sempre a un confronto che possa anche divenire duro ma sempre leale e nell’interesse della cittadinanza”.
Flavio Angeli, Maurizio Scola, Aldo Gallo (Gruppo attivisti M5S Mandello)
