LECCO – Un faccia a faccia molto interessante quello avuto questa mattina tra l’antropologo ed etnologo francese Marc Augè e un centinaio di studenti lecchesi nell’ambito di Leggermente, il festival della lettura organizzata da Confcommercio Lecco e Assocultura Confcommercio Lecco.
Due ore intense dove, grazie al suo libro “Momenti di felicità” (Raffaello Cortina Editore), i ragazzi hanno avuto molti spunti di riflessione che hanno potuto sviluppare assieme al professore. Tanti gli argomenti trattati insieme agli studenti, tra questi anche il “non luogo”, ovvero quello spazio utilizzato per usi molteplici, anonimo e stereotipato, privo di storicità e frequentato da gruppi di persone freneticamente in transito, che non si relazionano, situazione riscontrabile negli aeroporti, negli alberghi, sulle autostrade, nei grandi magazzini. Augé ha eseguito un attento lavoro di raffronto fra l’impressione che questi “nonluoghi” suscitano nella gente comune e quella prodotta da alcuni grandi scrittori della letteratura francese. Il risultato di questa analisi è stato un apparente insuperabile gap fra il linguaggio e l’esperienza.
Altro tema centrale della mattinata è stata la felicità sotto molteplici sfaccettature: felicità legata alla musica oppure allo sport. Si può vivere una felicità continuativa oppure è legata solamente ad alcuni momenti? Tante le riflessioni sviluppate nel dibattito con i ragazzi. “Un ringraziamento a tutti – ha concluso Augé – perché questa mattinata mi ha regalato un momento di felicità”.
All’incontro hanno partecipato gli studenti degli istituti Parini, Bertacchi e Grassi di Lecco e del liceo Carlo Porta di Erba.
Il grande antropologo ed etnologo francese interverrà nuovamente alle ore 16 al Museo Etnografico dell’Alta Brianza a Galbiate e alle ore 21 presenterà il suo libro all’Auditorium Casa dell’Economia di Lecco.