Olginate. Approvato il bilancio, minoranza critica sulle alienazioni

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OLGINATE – Documento unico di Programmazione (Dup) e bilancio di previsione 2018-2020 sono stati approvati dalla maggioranza nel consiglio comunale di ieri sera (astensione dei consiglieri di minoranza per ciò che concerne il Dup e voto contrario per il bilancio).

Per quanto riguarda le opere pubbliche la voce principale del 2018 riguarda la ristrutturazione del vecchio municipio che sarà destinato all’edilizia scolastica (1.160.000 euro). Poi troviamo la manutenzione del tetto dell’Asl che presenta un problema di amianto (54.100 euro), il marciapiede di via Redaelli con i relativi sottoservizi (43.700 euro), progettazioni varie (15.000 euro), manutenzione straordinaria degli stabili (50.000 euro), manutenzione straordinaria delle strade (60.000 euro), spese ampliamento parcheggio della palestra (37.680 euro), manutenzione straordinaria del cimitero (10.000 euro), rimozione barriere architettoniche (20.000 euro) e spese per investimenti diversi (32.320 euro). Per un totale di investimenti previsti per l’anno 2018 per circa 1.492.000 euro.

Le entrate, oltre a contributi dalla Regione a fondo perso (268.000 euro) e un mutuo a tasso zero (403.000), sono previste attraverso oneri di urbanizzazione e alienazioni.  Proprio rispetto alle alienazioni la minoranza è stata critica e ha maturato il voto contrario (“Non ci sentiamo di dare un voto favorevole quando a bilancio ci sono i soldi del terreno di via Libero Grassi che di fatto non sono a disposizione” ha detto Riccardo De Capitani).

Se si prevedono entrate attraverso gli oneri per 160.000 euro, dalle alienazioni si prevede di introitare 96.800 euro (fabbricati residenziali) più 483.000 (terreni).

“Non è vero, come dice qualcuno, che si tratta di un bilancio triste – ha detto il sindaco Marco Passoni – Credo ci sia lo spazio per ‘inventarsi’ obiettivi da riuscire a portare a termine. Prevedere oneri e alienazioni ci permette comunque di fare un programma e, una volta individuati gli interventi prioritari per questo e gli anni successivi, se non riusciamo a introitare questi soldi possiamo trovare il modo di finanziarli in modo diverso. Il Dup serve a programmare e trovare il modo per finanziare le opere prioritarie. La cosa importante è avere le idee chiare. Se dovessimo fare solo l’ordinaria amministrazione allora basterebbero solo gli uffici”.

Il sindaco, poi, ha ricordato il grosso lavoro di recupero del comune sull’evasione non solo della Tari ma anche di Imu e Tasi: “Proprio nei giorni scorsi abbiamo concluso un nuovo accordo con un debitore per il recupero di un importo di 40.000 euro che verranno versati con un acconto iniziale di 8.000 euro e 36 rate mensili”.