Progetto Legalità ospita il magistrato antimafia Nino Di Matteo

Tempo di lettura: 2 minuti
Nino Di Matteo
Nino Di Matteo
Nino Di Matteo

CASATENOVO – Giovedì 02 Luglio appuntamento estivo di Progetto Legalità. Dopo l’importante chiusura della manifestazione invernale, avvenuta lo scorso Novembre con il Festival della Legalità, il Progetto riapre i battenti con un ospite d’eccezione: il magistrato Nino Di Matteo della Procura Antimafia di Palermo, PM del processo sulla Trattativa Stato – Mafia.

Dopo il successo della stagione invernale di Progetto Legalità 2014, che ha visto affacciarsi sulle scene brianzole protagonisti della legalità del calibro di Federico Cafiero De Raho, Teresa Principato, Gherardo Colombo, Sonia Alfano, Nando Dalla Chiesa e non di meno i volti dello spettacolo “ impegnato” PIF e l’attore Marco D’Amore, l’Associazione Bang insieme con la Nazionale Italiana Magistrati tornano in Brianza proponendo un incontro estivo con il magistrato più discusso del momento.

Giovedì 02 luglio alle ore 21,00 presso Villa Mariani via Buttafava, 54 a Casatenovo (fraz. Galgiana) provincia di Lecco – ingresso libero fino ad esaurimento posti – sarà protagonista della serata dal tema “Mafia, Istituzioni e Società Civile” il magistrato della Procura antimafia di Palermo Antonino Di Matteo, PM del processo sulla Trattativa Stato-Mafia e considerato dal Capo dei Capi di Cosa Nostra, Totò Riina, “il nemico numero uno dell’organizzazione”.

Nino Di Matteo è divenuto pubblico ministero a Palermo nel 1999 e ha iniziato ad indagare sulle stragi di mafia in cui sono stati uccisi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e gli agenti delle rispettive scorte.

Successivamente le sue indagini per gli omicidi Chinnici e Saetta hanno rilevato nuovi indizi sulla base dei quali riaprirle e ottenere in processo la condanna anche dei mandanti, riconosciuti in Ignazio e Antonino Salvo per Chinnici, mentre per l’omicidio Saetta otteneva l’irrogazione del primo ergastolo per Totò Riina.

Nel corso della sua carriera si è più volte occupato dei rapporti tra cosa nostra ed alti esponenti delle istituzioni. È attualmente impegnato nel processo a carico dell’ex prefetto Mario Mori, in relazione ad ipotesi di reato eventualmente connesse alla Trattativa Stato-Mafia. Nel corso del processo veniva resa pubblica la minaccia di morte da parte del boss Totò Riina intercettato in carcere mentre dichiarava: «A questo ci devo far fare la stessa fine degli altri». In seguito alle minacce ricevute, Di Matteo è stato sottoposto ad eccezionali misure di sicurezza.

Così come accadde a Falcone, il CSM non accoglie la sua richiesta di passare alla Procura Nazionale Antimafia.

Progetto Legalità Brianza è organizzato dall’associazione Bang insieme alla Nazionale Italiana Magistrati con la collaborazione di: Assessorato alla Cultura del Comune di Casatenovo, agenzia di comunicazione integrata e pubblicitaria Zampediverse e l’Assocazione Wikimafia – Libera Enciclopedia sulle Mafie.