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LECCO – Il Consiglio Provinciale ha votato per l’istituzione di un accordo di programma strategico tra gli enti territoriali di Lecco, Como e Monza attraverso il quale i tre soggetti condurranno un esercizio associato e/o integrato delle funzioni di Area Vasta.
Come spiegato dal vicepresidente Scaccabarozzi e del Direttore Generale Bianchi si tratta di una necessità tecnico-organizzativa: “Con l’accordo si vuole tentare di garantire la quantità e la qualità dei servizi di un certo livello – hanno spiegato – pur senza investire risorse finanziarie ma utilizzando risorse umane e strumentali che i tre enti territoriali riescono a mettere a disposizione”.
“Si tratta di un accordo di mutuo soccorso che le province di Como, Lecco e Monza fanno per integrarsi laddove riusciranno senza rivolgersi all’esterno. L’obiettivo è supportarsi strutturalmente a vicenda, sotto diversi aspetti, economici ed organizzativi”.
Non sono mancate le perplessità: “Dopodomani si riunirà un tavolo istituzionale provinciale per decidere sulle Aree Vaste – hanno detto i consiglieri di minoranza Stefano Simonetti e Elena Zambetti – se per caso Lecco dovesse andare solo con Monza dovremmo annullare l’accordo con Como. Di fatto pero noi il presupposto di questa strategia è l’Area Vasta. C’è molta confusione su tema, non sappiamo dove andremo a finire”.
Di fronte alla perplessità espressa dai consiglieri Simonetti e Zambetti gli unici due ad aver votare contro l’accordo, Scaccabarozzi ha precisato: “A prescindere con chi Lecco andrà l’accordo sarà mantenuto con gli enti territoriali prescelti, che tra l’altro delibereranno proprio in questi giorni. Penso che sia una bella opportunità per garantire l’organizzazione e la funzionalità dei servizi comuni”.
