Un anno dopo l’uscita della mappa dei luoghi simbolo della ‘ndrangheta nella Città di Lecco, intitolata “La mafia a lecco (non) esiste” , vede alla luce “Lecco: provincia di mafia”, ultima fatica dell’associazione Qui Lecco Libera che verrà presentata venerdì 23 settembre, alle 21.15, all’Officina della Musica, in via Plava 5 a Pescarenico di Lecco.
“E’ il frutto di un intenso, preciso e impegnativo lavoro di approfondimento e documentazione, caratteristiche e modalità che mettiamo sempre alla base di tutti i nostri progetti – spiega Paolo Trezzi di Qui Lecco Libera – questa nuova mappa traccia ed esplicita la realtà del nostro territorio. Dall’infiltrazione alla colonizzazione: volti, nomi, voci e luoghi simbolo della ‘Ndrangheta lecchese. Questa Mappa, “Lecco: provincia di mafia”, unica nel suo genere è l’ultimo di innumerevoli lavori autofinanziati che abbiamo realizzato sul tema della presenza territoriale, sociale e culturale di stampo ‘ndranghetista. In un contesto in cui sventolano banderuole antimafia grazie al vento della propaganda e del vuoto mediatico, restiamo sempre più convinti che l’unica arma per contrastare la corleonizzazione del Paese resti quella della coerente, lucida e disinteressata ricostruzione della realtà”.