MANDELLO – Un evento incluso in un progetto europeo i cui obiettivi vanno dalla lotta alla povertà alla disoccupazione e all’emarginazione sociale, con un’attenzione particolare rivolta ai giovani. Tra le priorità rientrano altresì la sensibilizzazione verso queste stesse tematiche e la promozione del volontariato sociale. L’appuntamento è a Mandello dal 23 al 28 aprile e coinvolgerà, oltre alla cittadinanza, le delegazioni di sei nazioni europee composte in totale da una sessantina di persone. Tema principale dell’evento, presentato oggi a palazzo municipale, sarà la crisi economica e sociale in atto a livello continentale, con gli effetti che la situazione sta determinando in ciascuno dei Paesi che ne sono coinvolti.
The truth behind a smile (la verità dietro a un sorriso) è la denominazione dell’iniziativa, finanziata dall’Unione europea nell’ambito del programma “Europa per i cittadini” e destinata a coinvolgere Nasaud per la Romania , Mlawa per la Polonia, Lefkara per Cipro, Kavadarci per la Macedonia, Kekava per la Lettonia e Alexandria per la Grecia, oltre appunto a Mandello, gemellato con Nasaud, Comune capofila del progetto.
“Alla base di questa idea – ha spiegato in sede di conferenza stampa il sindaco, Riccardo Mariani – vi sono una forte cooperazione e un dialogo avviato tra i partner attraverso lo scambio di varie esperienze. Si tratta di un progetto serio e importante che vuole allargare lo sguardo verso la dimensione europea e rilanciare possibili ipotesi di riscatto”. “Le nostre comunità – ha aggiunto il primo cittadino – devono del resto accettare la sfida di aprirsi verso l’esterno e di confrontarsi con altre realtà, nella consapevolezza che dar voce alle diverse esperienze locali è la ricetta vincente per costruire comunità più solidali e più forti. Insieme, dunque, per capire meglio cosa accade nel mondo”.
“Le azioni del progetto The truth behind a smile – ha spiegato Silvia Colombo, presidente del Comitato gemellaggi – si sostanziano in seminari tematici e pratici svolti o da svolgere nei vari Paesi che vi hanno aderito e che prevedono una attenta riflessione sulle tematiche del progetto stesso e la visita di realtà legate al mondo del volontariato, oltre all’approccio con operatori dei servizi sociali e con le istituzioni dei Paesi coinvolti allo scopo di elaborare strategie comuni”. “Eventi analoghi a quelli che saranno proposti a Mandello – ha aggiunto – sono già stati organizzati a Cipro, in Polonia, in Macedonia e in Grecia e hanno visto la partecipazione di nostri amministratori pubblici, di rappresentanti del Comitato gemellaggi, di giovani mandellesi e dei volontari di alcune associazioni”.
“Vogliamo dare spazio in particolare al coinvolgimento dei giovani – ha detto dal canto suo Carlo Gilardi, componente del Comitato gemellaggi e vicepresidente della Polisportiva Mandello – e la strada tracciata va proprio in questa direzione”.
Nel merito del programma delle giornate mandellesi del 23, 24, 25, 26, 27 e 28 aprile va detto che le sei delegazioni straniere saranno ospitate due al campeggio di Abbadia, altrettante a Villa Maggio e altre due in quattro bed and breakfast della zona. Momenti centrali dell’evento saranno il ricevimento in sala consiliare previsto per le ore 9.45 di mercoledì 24 con il saluto del sindaco, presenti anche altre autorità pubbliche ed esponenti del mondo associativo e – alle 11.30 dello stesso giorno – il workshop sugli effetti della crisi economica nelle varie nazioni che si terrà presso il Centro di formazione professionale alberghiero di Casargo e che si protrarrà per l’intera giornata.
Significativa sarà poi la presenza, giovedì 25 aprile, delle varie delegazioni alle celebrazioni ufficiali dell’anniversario della Liberazione, che parteciperanno al corteo che alle 9.30 muoverà dal piazzale antistante il municipio e che le porterà a visitare l’itinerario della memoria.
Venerdì 26 sono in programma tra l’altro la visita al Museo della Guzzi e, in serata, una rassegna di musica corale al cinema teatro “De Andrè”. Sabato 27 alle 8.30, in sala consiliare, workshop finale di chiusura del progetto e scambio dei doni.