MANDELLO – Altro strepitoso risultato ottenuto dal Consorzio Lariano attraverso il progetto di Welfare Aziendale destinato alla conciliazione. Nei giorni di chiusura delle scuole in occasione delle festività pasquali il Consorzio in collaborazione con il Comune di Mandello, l’ITC A.Volta di Mandello e la Cooperativa il Talento ha dato vita ad un doppio appuntamento di due giorni ciascuno intitolato “La fattoria della gallina Pasqua – Lina” che ha visto la partecipazione di circa 40 alunni delle scuole primarie e secondarie di Mandello del Lario, Abbadia Lariana e Lierna.
Primo appuntamento il 28 e 29 marzo, secondo appuntamento il 2 e 3 aprile durante i quali i bambini, alla presenza di 5 animatori della Cooperativa il Talento, sono stati impegnati in attività di animazione, gioco, compiti e aggregazione che si sono svolte presso la Scuola Primaria di Mandello. Un plauso va agli animatori stessi, guidati da Elisa Sardi, che hanno svolto un lavoro splendido, dimostrando grande professionalità e grandi capacità sia nell’interagire con i bambini che nell’organizzare le giornate e le diverse attività che hanno scandito i quattro giorni.
“E’ stato un ottimo successo che segue a quelli precedenti quando abbiamo organizzato lo stesso servizio in occasione delle vacanze estive, natalizie e delle elezioni – dichiarano dal Consorzio Lariano per voce di Monica Lafranconi – Un successo che abbiamo potuto riscontrare anche dal fatto che diversi bambini, dopo essersi iscritti ai primi due giorni, hanno voluto bissare partecipando anche alla due giorni del 2 e 3 aprile”.
Un ottimo risultato frutto del grande impegno che il Consorzio Lariano ha svolto e tuttora svolge in ambito di Welfare Aziendale motivato in primis, come spiega l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Mandello Michela Maggi, “dall’aver intercettato un bisogno delle famiglie, senza però dimenticare la soddisfazione dei bambini nel partecipare a questo tipo di iniziative, aspetto quest’ultimo da non trascurare”; altro punto da sottolineare i costi contenuti, con 10 euro al giorno per i figli dei dipendenti delle aziende associate al Consorzio e 15 euro per tutti gli altri, i bambini hanno potuto usufruire di un servizio (comprensivo di pasto) della durata di dieci ore, dalle 8 del mattino alle 18 di sera,una convenienza quindi per le famiglie soprattutto in questo periodo di crisi.
“Con questa ennesima riprova della validità dell’iniziativa – conclude Lafranconi – crediamo di poter dire che siamo riusciti a far capire alle famiglie l’importanza e i vantaggi di questo servizio”.