Arte San Martino, una borsa di studio per dare una mano ai giovani del territorio

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Remigio Morelli e Nicolò Tomaini

Un’iniziativa lanciata da Remigio Morelli e Nicolò Tomaini

“Vogliamo aiutare i giovani che decidono di dedicarsi all’arte”

CALOLZIOCORTE – Una nuova sfida quella lanciata dal parrucchiere di Olginate Remigio Morelli con il giovane artista Nicolò Tomaini. Nel pomeriggio di ieri, martedì, è stata presentata la Borsa di studio Arte San Martino dedicata a sostenere gli studi dei giovani creativi del territorio. Proprio in queste ore, a causa del lockdown, gli organizzatori hanno deciso di prorogare il bando di partecipazione fino a fine gennaio.

Il progetto nasce per appoggiare, valorizzare e favorire i ragazzi e le ragazze che vogliano intraprendere studi universitari o specialistici nell’ambito delle arti figurative e prevede l’attribuzione di due borse di studio – del valore unitario di 1400€ – a sostegno della formazione artistica di giovani talentuosi. Tra i requisiti principali per accedere al bando, la residenza negli otto comuni della Valle San Martino (Calolziocorte, Carenno, Vercurago, Garlate, Olginate, Valgreghentino, Erve e Monte Marenzo) e l’età compresa tra i 17 e i 28 anni e la futura iscrizione a un corso di specializzazione riconosciuto nel campo delle arti figurative.

La borsa di studio nasce dall’idea di Remigio Morelli e Nicolò Tomaini, giovane affermato artista locale, che hanno organizzato una raccolta fondi che ha coinvolto in modo particolare i cittadini olginatesi. In accordo con la Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino e la Cooperativa Spazio Giovani hanno partecipato alla progettazione e al lancio dell’iniziativa all’interno del progetto “Prendiamoci cura di noi” del polo territoriale Valle San Martino (finanziato dalla Fondazione comunitaria del Lecchese).

“Sono molto soddisfatto perché siamo riusciti a concretizzare questo percorso – ha detto Morelli -. E’ ormai un po’ di tempo che collaboro con il comune di Olginate e questa è la continuazione di una linea che nasce da lontano. Abbiamo pensato di dare un sostegno ai giovani che vogliono dedicarsi all’arte, un settore che specialmente nel nostro territorio non decolla. Voglio ringraziare Nicolò Tomaini, che per me è prima di tutto un amico, per aver donato le grafiche che ci hanno permesso di raccogliere i fondi per sostenere una delle due borse di studio. Si tratta di un piccolo gesto che permette di dare una spinta ai giovani del nostro territorio”.

“Troppo spesso ci dimentichiamo del nostro potenziale – ha detto l’artista Nicolò Tomaini -. Questa è una piccola goccia nell’oceano ma potrebbe dare la possibilità di intraprendere un percorso di studi in un settore già difficile di suo che, in un contesto economico sociale come quello attuale, rischia di vivere difficoltà ancora maggiori”.

Anche Paolo Nicolodi, coordinatore progetto Workstation della comunità montana, ha espresso la sua soddisfazione: “In questi anni di attività Workstation ha lanciato diverse iniziative ma per la prima volta abbiamo raccolto la proposta lanciata dal territorioper aiutare i ragazzi in ambito artistico, un progetto possibile grazie al contributo della  Fondazione comunitaria del Lecchese e il contributo di due benefattori, Remigio Morelli e Nicolò Tomaini. Ricordiamo che la scadenza del bando è stata prorogata a fine gennaio causa covid”.

“Chi si candida dovrà presentare un elaborato per spiegare come il futuro corso di studi che verrà intrapreso possa valorizzare la Valle San Martino – ha spiegato Silvia Biffi -. Una sorta di sfida per chi si vuole affacciare in questo campo. Ci sarà commissione per valutare tutti i candidati: si terrà conto prima di tutto della motivazione e poi, come secondo criterio, della situazione economica (è possibile ma non obbligatorio allegare Isee).

Informazioni

Sito internet www.workstationsite.wordpress.com; Instagram @workstation_wkst e Facebook Workstation C.M. Lario orientale e Valle San Martino. Per indicazioni e candidature è possibile rivolgersi alla Casa delle Competenze – Informagiovani, tramite la mail workstation@comunitamontana.it e il numero 350 5735025. Le candidature devono essere inviate entro fine gennaio 2021.