Velivolo militare è precipitato sul Legnone, schianto terribile sulla montagna. I piloti si sono lanciati
Il terribile schianto sulla montagna lecchese. Morto uno dei piloti, il compagno recuperato vivo dai soccorsi.
PAGNONA – Grave incidente aereo nel lecchese: i soccorsi sono stati mobilitati nella zona di Pagnona per un velivolo che sarebbe precipitato nella zona del Legnone.
Si tratta di un jet militare che si è schiantato sulla montagna. Un boato fortissimo è stato avvertito a Colico, poi la fiammata è stata notata sul versante del Legnone che guarda al lago.
I piloti si sarebbero lanciati prima dello schianto, testimoni li avrebbero visti e le ricerche hanno già permesso di individuare uno dei due membri dell’equipaggio, rimasto bloccato su uno sperone di roccia con il paracadute. Secondo le informazioni l’uomo, pilota collaudatore esperto di 53enne originario di Verona, avrebbe riportato un trauma facciale non grave e qualche escoriazione.
Tragico invece l’esito delle ricerche del compagno di volo, pilota in addestramento (A.D.) di origini inglese, di cui è stato rivenuto il corpo poco dopo le 13, dall’elicottero dei soccorsi (vedi articolo). E’ precipitato in un canale nelle vicinanze dell’aereo.
Diverse squadre di Vigili del Fuoco e Soccorso Alpino si sono mobilitate, portate in quota dagli elicotteri del 118. Il velivolo precipitato sarebbe un Jet Aermacchi, utilizzato per addestramento militare e impegnato in mattina, in un volo di collaudo.
IL VIDEO
Registrato da un escursionista sul Legnone dopo lo schianto del jet e diffuso in rete
A Dervio sono atterrati in elicottero i referenti di Leonardo (Finmeccanica) il gruppo di cui l’azienda costruttrice Aermacchi (oggi Alenia Aermacchi) fa parte dal 2002. L’azienda ha fatto sapere che le cause dell’incidente non sono ancora note (vedi qui).
I soccorsi hanno allestito un campo base al campo sportivo di Colico. Impegnati nelle operazioni tre elicotteri di soccorso, un’unità di comando avanzata dei Vigili del Fuoco e squadre da terra di pompieri e soccorso alpini, con tre mezzi fuoristrada dei Saf. Sul posto anche Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e i rappresentanti delle istituzioni locali.