MERATE – Si trovava ai domiciliari per scontare una pena di 1 anno e sei mesi per spaccio di droga il 34enne marocchino che nei giorni scorsi è stato trasferito in carcere dopo aver aggredito la coppia che lo ospitava nella propria casa per espiare la sua condanna.
Ad arrestarlo nuovamente sono stati i Carabinieri della Stazione di Merate. Il provvedimento è stato emesso a seguito delle ripetute violazioni degli obblighi imposti, accertate dai Carabinieri nel corso dei controlli quotidiani effettuati presso l’abitazione sita in via ai Campi di Merate.
In particolare, in data 16 settembre scorso, i militari hanno accertato che il 34enne, D. M., in Italia senza fissa dimora, aveva aggredito e minacciato la coppia che lo stava ospitando per poter scontare la misura alternativa alla carcerazione, peraltro accanendosi contro il loro cane.
A seguito di quest’ultimo episodio il Tribunale di Sorveglianza di Varese ha sospeso immediatamente la detenzione domiciliare sostituendola con quella in carcere.
L’arrestato nel pomeriggio di ieri è stato associato presso la casa circondariale di Lecco.