Lo storico parroco avrebbe compiuto 96 anni a settembre
Lo scorso giugno aveva festeggiato 70 anni di sacerdozio
BARZIO – E’ grande il dolore a Barzio e in tutta la Valsassina per la morte di Don Alfredo Comi oggi, all’età di 95 anni, nella Rsa barziese “Casa Sant’Antonio” dove risiedeva dalla fine di gennaio dello scorso anno. Don Alfredo Comi avrebbe compiuto 96 anni il prossimo 4 settembre.
Don Alfredo, classe 1925 e originario di Grezzago nel milanese, venne ordinato sacerdote il 3 giugno del 1950 dal cardinale Schuster. Dal 1950 al 1952 è stato vice parroco a Santo Stefano Ticino, dal 1952 al 1955 parroco di Bernate e dal 1955 all’inizio del 1969 a San Bartolomeo Val Cavargna.
Il 2 marzo 1969 divenne parroco di Barzio e per 41 anni guidò la comunità locale fino all’arrivo dall’attuale parroco don Lucio Galbiati. Raggiunta l’età della pensione proseguì il suo ministero dapprima a Ballabio, quindi a Cremeno, durante lo scorso giugno aveva festeggiato i 70 anni di sacerdozio. In molti ricordano l’affetto con cui ha guidato per tanti anni la sua comunità.
Appassionato estimatore del Manzoni, don Alfredo Comi, nel corso di più di vent’anni, ha costituito un Fondo librario e documentario dedicato interamente alle opere e alla figura di Alessandro Manzoni. Il fondo è stato acquisito nel 2006 dall’amministrazione comunale, con il contributo economico dell’Amministrazione Provinciale di Lecco e della Banca di Credito Cooperativo di Cremeno, che ha ritenuto importante mantenerlo unito anche come atto di riconoscenza verso l’attività pastorale di don Alfredo Comi protrattasi per più di 40 anni.
Questa sera, lunedì, alle ore 20.30 verrà celebrato in chiesa il santo rosario (visibile anche streaming)