Leghista della prima ora, storica amministratrice a Calolziocorte
Assessore prima col sindaco Avogadri e poi con Arrigoni, è stata anche fondatrice dell’Associazione Volontari Pensionati Lecchesi
CALOLZIOCORTE “Ho appena ricevuto una notizia terribile. Oggi è venuta a mancare Emilia Hoffer. Emilia è stata per anni al mio fianco come assessore alla cultura a Calolziocorte. E’ stata un aiuto insostituibile, un’amica, una guida. La Lega perde una delle sue più storiche militanti. Una vera icona. Mi stringo al dolore dei suoi cari, conservando un commosso ricordo e l’insegnamento dei suoi consigli. Ciao Emila, la zia di tutti noi”.
Il ricordo è quello di Paolo Arrigoni, ex sindaco di Calolziocorte e oggi Senatore, che proprio accanto a Emilia Hoffer ha percorso una parte del suo cammino politico da primo cittadino. Sono in tanti a ricordare “La zia Hoffer”, così la chiamavano affettuosamente tutti, classe 1934 (avrebbe compiuto 87 anni il prossimo agosto), è morta nella serata di ieri, 22 giugno.
Leghista della prima ora affiancava la passione politica, portata avanti come amministratrice a Calolzio per vent’anni prima col sindaco Marco Avogadri e poi con Paolo Arrigoni, all’impegno associazionistico tanto che negli anni scorsi era stata alla guida della Fondazione del Lavello nonché presidente dell’Associazione Volontari Pensionati Lecchesi (Avpl). Nel 2017 era stata proprio l’Avpl a riservarle un premio speciale in occasione della festa dei 20 anni: quale fondatrice dell’associazione e era stata nominata presidente onorario: “Questa è una bellissima sorpresa, non me l’aspettavo – aveva commentato emozionata in quell’occasione – grazie di cuore per questo riconoscimento”.
Nata a Vercurago abitava a Lecco, nella zona del Santuario della Vittoria. E’ indelebile il solco che ha lasciato come amministratrice e oggi sono in tantissimi a ricordare il suo impegno: “Oggi è un giorno davvero triste per noi – ha scritto il referente provinciale della Lega Daniele Butti -. La Segreteria Provinciale Lega di Lecco perde due suoi storici militanti della prima ora. Noi tutti ci stringiamo al dolore dei loro cari non dimenticando mai quanto di buono hanno fatto per il nostro movimento. Che la terra sia lieve al caro Marco Favaron ed alla zia di tutti noi Emilia Hoffer”.
E’ sempre rimasta legata alle vicende della politica Calolziese tanto che, anche alle ultime elezioni del 2018, aveva partecipato alla presentazione della lista di centrodestra (guidata dal candidato Marco Ghezzi che poi sarebbe diventato sindaco). A testimonianza di quanto fosse una persona stimata e rimasta nel cuore dei calolziesi, la serata era cominciata con una standing ovation per l’ex amministratrice: “La zia Hoffer – aveva detto Luca Caremi, oggi consigliere comunale – è l’esempio di come bisogna amministrare la cosa pubblica”. Accolta da un lungo applauso era stata omaggiata con un mazzo di fiori che lei aveva dedicato a tutte le donne.
“Oggi è venuta a mancare una grande persona che ha fatto tantissimo per i calolziesi – ha ricordato il consigliere comunale calolziese Marco Bonaiti -. Ha aiutato molte persone in difficoltà e seguito i servizi sociali del nostro comune con tanta passione e dedizione per tanti anni! Ciao Emilia… un grande abbraccio a tutta la tua famiglia”.
Emilia Hoffer lascia il figlio Ezio con Giulia, i nipoti Andrea e Laura con tutti i parenti. I funerali saranno celebrati venerdì 25 giugno alle 14.30 nella basilica di San Nicolò. Emilia si troverà presso la Casa Funeraria Galli in via della Pergola, 55 fino alle 13.30 di venerdì.
Persona sensibile e giusta, non faceva mai mancare la sua presenza e la sua vicinanza. Con la morte di Emilia Hoffer se ne va una parte importante di storia calolziese e non solo…