Il trentenne stava cedendo 12 grammi di hashish a un altro ragazzo
Entrambi sono stati anche sanzionati per il mancato rispetto delle disposizioni anti covid
CALOLZIOCORTE – Stava cedendo dell’hashish a un ragazzo italiano di 32 anni. E per questo è stato arrestato giovedì scorso e sottoposto questa mattina, sabato, a giudizio in Tribunale. L’episodio risale, come dicevamo, a giovedì pomeriggio nella zona intorno alla stazione di Calolzio dove i carabinieri della stazione di via Mazzini stavano mettendo in atto dei controlli relativi alle direttive ministeriali di contrasto alla diffusione del covid 19.
I militari hanno fermato un cittadino originario del Marocco, 30enne, senza fissa dimora ed irregolare su territorio nazionale, mentre tentava di cedere ad un 32enne, cittadino italiano, residente in provincia di Bergamo, 12 grammi di “hashish”.
Il cittadino marocchino è stato pertanto tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti. A carico dei due sono altresì scattate le violazioni amministrative previste per l’inottemperanza alle disposizioni ministeriali per l’emergenza COVID-19.
L’arrestato nella mattinata odierna è stato condotto presso il Tribunale di Lecco per il giudizio direttissimo a seguito del quale il Giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora in provincia di Lecco.