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LECCO – Il primo giorno di scuola davanti alle elementari Filzi di Bonacina si è sfiorata la rissa. Stando alle informazioni raccolte in paese, due persone, un uomo e una donna, pare si siano insultati pesantemente finendo quasi per mettersi le mani addosso e mentre l’animata discussione andava in scena, una macchina ha urtato leggermente quella che la precedeva.
Insomma, una situazione da incubo, aggravata dal gran temporale che intorno a mezzogiorno ha consigliato le mamme di avvicinarsi il più possibile al portone della scuola. Il secondo giorno di scuola, oggi (13 settembre), stessa cosa. All’ingresso dell’istituto scolastico auto bloccate da mezzi parcheggiati in doppia fila con l’autobus cittadino fermo senza possibilità di muoversi.
“Non c’è nemmeno un ausiliario del traffico, un vigile, un volontario, come c’era fino a un paio di anni fa – lamentano gli abitanti del rione – Una giungla lasciata andare senza freno”.
Il problema viabilità davanti alla scuola elementare di Bonacina si dibatte da anni, senza peraltro trovare una soluzione. Il coordinamento del quartiere affidato ad Andrea Frigerio è ben consapevole della difficoltà incontrata dalle mamme, dagli automobilisti, dai bus cittadini e dagli abitanti che o devono recarsi al lavoro al mattino o devono tornare a casa per la pausa pranzo.
“Basterebbe un po’ di educazione da parte di tutti – commenta Frigerio – il problema è noto e anche molto dibattuto. Serve autoeducarsi a fare quattro passi a piedi, anche quando piove e fruire dei parcheggi che ci sono, evitando di sostare in doppia fila a ridosso dell’edificio scolastico come spesso accade”. Per esempio accanto alla chiesa dal Sacro Cuore – prosegue Frigerio – sono disponibili molti posti auto. Bisogna solo approfittarne, fare un piccolo tratto di strada a piedi e portare i bambini fino alla scuola. E se piove munirsi di ombrello e mantellina non è poi una tragedia. Personalmente non credo sia indispensabile un volontario, che servirebbe solo a fare attraversare i bambini. Serve che ognuno sia ben disposto a parcheggiare e fare pochi metri a piedi. O un’altra soluzione sarebbe quella di recuperare qualcuno che a mo’ di Piedibus si impegni a condurre i bambini dalla chiesa fino all’ingresso della scuola”. Sono soluzioni praticabili e che richiedono poco impegno, Frigerio ne è certo, e presto il coordinatore parlerà della situazione di Bonacina con l’assessore alla partita.
