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SUEGLIO – Marco Cariboni tornerà in Italia domani, venerdì 7. La salma del trentacinquenne morto lo scorso 28 gennaio mentre era in vacanza a Zanzibar con la moglie, Monica Bazzi, giungerà a Linate in mattinata e nelle prime ore del pomeriggio arriverà a Sueglio, dove il giovane – originario di Dervio – abitava da alcuni anni.
La conferma, arrivata in queste ultime ore, mette fine a un’attesa che durava ormai da giorni e che si era fatta angosciante.
I funerali si svolgeranno sabato 8 febbraio alle 14.30 nella parrocchiale di San Martino, mentre domani sera – nella chiesa di San Bernardino, poco distante dalla casa dove abitava il giovane – si terrà una veglia di preghiera.
“E’ uno strazio infinito. Anche stamattina ho incontrato i suoi genitori, distrutti dal dolore per una tragedia difficile da spiegare. Ho cercato di portare loro conforto e ho detto loro quanto vado ripetendo dal momento in cui ho saputo del dramma e cioè che i doni che Marco ha ricevuto dal Signore lui li ha messi a disposizione di tutti”. Si commuove, don Rino Valente, parlando di Cariboni. Lui, con don Attilio Cantoni e don Michele Crugnola uno dei tre co-parroci della comunità pastorale di Dervio alla quale fanno riferimento anche Dorio e i comuni della Valvarrone, conosceva bene Marco, che a Varenna era direttore dal 2001 della filiale della Banca Popolare di Sondrio.
“Sì, per fortuna l’ho conosciuto – sono le prime parole del sacerdote – perché era un giovane che sapeva farsi voler bene da tutti. Per le sue competenze professionali faceva parte del consiglio economico della comunità parrocchiale e poi nessuno potrà mai dimenticare la passione con cui si dedicava al Coro Delphum di Dervio”.
Poi don Rino ripete: “E’ uno strazio, davvero. Per Monica, per mamma Sandra e papà Pierino e per tutti quelli che gli erano amici e che l’hanno conosciuto”.
Nel settembre di due anni fa Marco, che era figlio unico, era stato segnato da un grave lutto: la morte di Arrigo Bazzi, padre di Monica, che lui avrebbe sposato poche settimane dopo. L’uomo, a sua volta componente del Coro Delphum, aveva perso la vita mentre andava a cercar funghi nei boschi di Sommafiume, dov’era stato trovato dai figli. Ora il dramma che ha colpito lo stesso Cariboni, durante quella che avrebbe dovuto essere una vacanza da sogno.
