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LECCO – Disagi in vista per lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico, previsto per martedì 2 ottobre e proclamato unitariamente dai sindacati di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Faisa-Cisal e Orsa per il mancato rinnovo del contratto, scaduto nel 2007.
Bus, tram, metro si fermeranno per l’intera giornata di martedì, mentre dalle 21.00 di lunedì per le successive 24 ore incroceranno le braccia tutti gli addetti ai servizi ferroviari di pulizie, accompagnamento notte e ristorazione a bordo treno.
“Senza il trasporto locale non vi è la ripresa delle attività economiche e non si esce dalla crisi, senza il rinnovo del nostro Contratto non vi sono le condizioni necessarie a garantire la difesa della quantità e della qualità del servizio offerto e quindi anche dell’occupazione”, spiegano i sindacati.
Per chi si sposterà in bus, le fasce garantite all’utenza da Linee Lecco sono comprese tra le 6:30 alle 9:00 e dalle 12:00 alle 15:30.
Per quanto riguarda invece le ferrovie, Trenord fa sapere che saranno garantiti i servizi minimi sulle linee d’interesse regionale dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 sino alle ore 21.00, consultabili sul sito dell’azienda (vedi link diretto) oppure presso le bacheche di stazione.
Conseguentemente, spiega ancora Trenord, i treni Regionali – linee Milano-Seveso-Asso, Milano- Como, Milano-Varese-Laveno, Milano-Novara, Brescia-Iseo-Edolo- eSuburbani – S1, S2, S3, S4 ed S13 – potrebbero subire ritardi, variazioni di percorso o cancellazioni, come pure i collegamenti aeroportuali “Milano Cadorna/Milano Centrale – Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto – Bellinzona”.
Pertanto, la società invita i viaggiatori a prestare la massima attenzione agli annunci sonori diffusi nelle stazioni ed alle comunicazioni presenti sui monitor.
