COMO – Da quasi 20 anni percepiva indebitamente 2 pensioni di reversibilità, per un importo complessivo pari a circa 170 mila euro.
A scoprirlo sono stati i finanzieri della Compagnia di Menaggio che hanno individuato e denunciato all’Autorità Giudiziaria un soggetto ultrasettantenne di nazionalità italiana residente nel basso Lario
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como , avrebbero consentito di appurare che il pensionato non era in possesso dei prescritti requisiti di inabilità permanente al lavoro e reddituali posto che è risultato disporre di 18 beni immobili, nonché di ingenti risorse finanziarie.
Nei confronti di tali beni è stato eseguito un provvedimento di sequestro preventivo emesso dall’Autorità Giudiziaria di Como fino a concorrenza di un importo equivalente a quanto indebitamente percepito. Sono state, infine, effettuate le comunicazioni di rito all’I.N.P.S., affinché l’Ente previdenziale possa procedere alla sospensione dell’erogazione dei trattamenti pensionistici non spettanti