Grande appassionato di montagna, aveva 43 anni
Claudio Rossi si è spento sabato sera a causa di una malattia
LECCO – E’ morto nella serata di ieri, sabato 25 gennaio, all’età di 43 anni Claudio Rossi, molto conosciuto a Lecco, in particolare nell’ambiente della montagna. Si è spento a causa di una malattia che non gli ha lasciato scampo. Originario di Pescarenico, dove dava una mano nella gestione del b&b di famiglia in via G.B. Vico, da qualche tempo viveva a Ballabio.
La notizia della scomparsa di Claudio ha lasciato tutti attoniti: “Più che un cugino lo considero un fratello, siamo cresciuti assieme. Era appassionato di montagna, un alpinista puro, scalava con il cuore e con tanta passione. Il suo era quasi un rapporto di compenetrazione con la montagna – ricorda il cugino Roberto Bregaglio -. Siamo stati vicini per oltre 40 anni… ricordo ancora quando gli ho insegnato a sciare, aveva solo 2 anni…”.
Persona generosa e grande amante degli animali: “Era una persona splendida, di una disponibilità e di un altruismo incredibili: rinunciava a qualsiasi cosa pur di dare una mano a chi aveva bisogno. E poi era un grande amante degli animali, ne ha avuti di tutti i tipi… Ha fatto esperienze in giro per mezzo mondo, ha vissuto il mondo da esploratore con la gioia di scoprire usanze e tradizioni di tutti i paesi dove è stato”.
Un ricordo, quello del cugino Roberto, da cui traspare un grande affetto personale: “Claudio era uno spirito libero: non amava che gli venissero imposte regole, ma aveva le sue regole basate sul rispetto per il prossimo”.
“Era un grande appassionato di montagna: arrampicata, alpinismo, scialpinismo… era davvero forte – ricorda ancora uno degli amici del gruppo Balla coi Lupi -. Una persona irrequieta ma generosa, di fronte a una richiesta di aiuto non si è mai tirato indietro. Era di compagnia e tutti gli volevano bene”.
Tanti i ricordi che in queste ore si sono susseguiti anche sui social, molto toccante quello di Alessandro Bario che gli ha dedicato la canzone “The Final Countdown” degli Europe: “Ti ricordo con una canzone di un’estate di tanti tanti anni fa, era un brano che ti piaceva, che ci piaceva e lo ascoltavamo fino quasi a rompere i finestrini della Panda di tua mamma. Le passammo insieme le vacanze di quell’estate, era il 1986. Ne trascorremmo tante di stagioni insieme, tutta l’infanzia e buona parte dell’adolescenza. Sei stato un amico leale, generoso, folle, meravigliosamente testa di cazzo, istintivo e allo stesso tempo riflessivo, e ti innamoravi di tutto”.
Grande il cordoglio da parte di quanti lo hanno conosciuto. Claudio Rossi lascia mamma Ornella e papà Luigi. I funerali saranno celebrati nella chiesa parrocchiale di Pescarenico martedì 28 gennaio alle 14.30. La camera ardente è allestita presso di via G.B. Vico, 11 a Lecco (Pescarenico) sino alle 13.30 di martedì.