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LECCO – Emergenza profughi anche a Lecco e la Prefettura ha deciso di indire un bando per convenzionare alcune strutture del territorio disponibili ed idonee ad accogliere cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, in attesa dell’inserimento in centri governativi.
Il servizio prevede la fornitura di vitto “rispettoso dei principi e delle abitudini alimentari dei migranti”, alloggio, gestione amministrativa degli ospiti, assistenza generica alla persona compresa la mediazione linguistica e di primo orientamento, oltre che nel formalizzare la richiesta di protezione internazionale.
Richiesto alle strutture anche di provvedere alle necessità di trasporto degli ospiti a partire dal trasferimento dal luogo di arrivo in provincia alla struttura ospitante. Le strutture dovranno fornire ai migranti biancheria e abbigliamento adeguato alla stagione, prodotti per l’igiene e “pocket money” di 2,5 euro al giorno, una tessera telefonica da 15 euro al loro arrivo.
Il bando è stato emesso lo scorso 11 luglio con la firma del prefetto Antonia Bellomo ed è rivolto ad enti pubblici, associazioni e fondazioni lecchesi impiegate nel settore dell’assistenza sociale ed anche ad alberghi, anche se questi ultimi dovranno convenzionarsi a loro volta con enti privati con comprovata esperienza nell’accompagnamento giuridico, sociale e sanitario dei migranti.
Per tutti i requisiti sono quelli di poter soddisfare i servizi richiesti e che siano capaci di ospitare da un minimo di 10 ad un massimo di 150 persone. L’importo presunto dalla Prefettura per la gara è di 428,40 mila euro.
