ERVE – Un masso enorme, “grosso quanto un camioncino” come spiegato dall’assessore provinciale Stefano Simonetti, si è abbattuto nella serata di lunedì lungo la strada che collega Calolziocorte al paese di Erve.
Il tutto accaduto intorno alle 19, quando la roccia è crollata sulla carreggiata, rovinando il manto stradale, per poi ruzzolare a valle. Dopo la segnalazione, sono intervenuti i tecnici della Provincia di Lecco insieme ai Vigili del Fuoco, ma si sono dovute attendere le prime luci dell’alba per valutare meglio la situazione.
Dalla serata di lunedì si è provveduto a regolare la viabilità con un senso unico alternato, fino a metà mattinata di martedì con la conclusione dei controlli da parte degli esperti e la sistemazione del manto stradale danneggiato.
“Abbiamo provveduto a rimettere in sicurezza la strada – ha spiegato l’assessore Simonetti – ma non posso che esprimere preoccupazione l’episodio, che ha seguito quello avvenuto solo il giorno prima tra Olginate e Airuno”. Di fatti, nella serata di domenica, un secondo smottamento era avvenuto sulla Provinciale72, causando la chiusura della strada per alcune ore.
D’altronde questo fenomeno non è certo nuovo per il lecchese dove, secondo un’indagine pubblicata da Coldiretti, si sarebbero verificati oltre mille eventi franosi negli ultimi sei anni.