LECCO – Due tentati furti nelle ultime 24 ore e due operazioni andate a buon fine da parte dei Carabinieri di Lecco coordinati dal Capitano Francesco Motta, con l’individuazione dei responsabili e la riconsegna della refurtiva ai legittimi proprietari. Ma andiamo con ordine.
La prima operazione è stata conclusa verso le 18,30 lunedì, quando i Carabinieri sono stati chiamati per effettuare un intervento presso il “supermercato Sma” in pieno centro cittadino di Lecco, in vicolo San Giacomo, dove sono stati segnalati due soggetti che avevano occultato numerosa merce all’interno di un borsone e si stavano allontanando senza pagare. Giunti nei pressi del locale, i militari hanno bloccato i due soggetti, El medkour Achraf, marocchino 20enne, residente Olginate (LC), e Yachou Mouhcine, marocchino 22enne, residente Civate (LC), entrambi nullafacenti, in regola con le norme sul soggiorno e con qualche piccolo precedente di polizia, che sono stati sottoposti a perquisizione.
Da qui la singolare scoperta da parte dei Carabinieri, i quali hanno constatato che i due avevano rubato numerose confezioni di “zafferano”, ben 96, per un valore commerciale di circa 500 euro. Non solo, all’interno della borsa c’erano anche due bottiglie di spumante di marca e una di Brandy, merce rubata poco prim all’Essellunga di via Buozzi. I due soggetti, una volta giunti in Caserma, non solo hanno ammesso i fatti ma, stante la notevole quantità di “zenzero” rubata, hanno precisato che già in altre occasioni avevano asportato delle confezioni di “zafferano” in quanto sono soliti “rivenderlo” nell’area milanese, dove a loro dire vi è una notevole richiesta di tale “prelibatezza” nel circuito dei ristoranti etnici. Quindi, una volta completati gli accertamenti e acquisite le relative denunce, i due soggetti sono stati arrestati con l’accusa di furto continuato e aggravato e trattenuti nelle celle del Comando di Lecco, in attesa del processo con rito direttissimo che si terrà nella mattinata odierna innanzi al Giudice del Tribunale di Lecco, mentre la refurtiva è stata totalmente restituita ai legittimi proprietari.
La seconda operazione è stata conclusa verso l’una e mezza di questa notte, quanto i Carabinieri sono stati nuovamente chiamati ad intervenire presso il negozio di articoli sportivi “Taurus”, sito a Lecco, in via Brodolini, in quanto era scattato l’allarme. Nella circostanza, un privato cittadino ha informato il titolare ed i Carabinieri, nonché la vigilanza privata che, una volta giunti sul posto, nel corso dell’ispezione hanno notato la porta del magazzino posta sul retro aperta e nell’effettuare il sopralluogo, acquattati tra i dissipatori di calore dell’impianto di refrigerazione e le mura perimetrali, c’erano quattro soggetti, poi bloccati, in possesso di ben 13 tute ginniche di varie marche, nascoste all’interno di due sacchetti per un valore complessivo di circa 1.700 euro. I quattro soggetti tutti incensurati sono: tre giovani kosovari, P.A. di 22anni, K.D. e D.D. di 19anni, nullafacenti ed in regola sul territorio nazionale e uno studente italiano 17enne, tutti residenti a Lecco, gli stessi, poiché taluni privi di documenti, dopo essere stati sottoposti ai rilievi foto-segnaletici, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati rimessi in libertà, nonostante su di loro penda la pesante accusa di furto pluriaggravato previsto dall’art. 624 e 625 c.p. Anche in questo caso, comunque, i militari hanno restituito l’intera refurtiva al titolare del negozio.