
LECCO – “Sicurezza, ‘sine cura’, significa senza preoccupazione. Oggi reati sono in calo sul nostro territorio, ma la domanda di sicurezza dei cittadini continua a crescere. E’ una contraddizione apparente. Ci dice che non è il numero di agenti che schieriamo sulle strade, nemmeno il numero di apparecchi di videosorveglianza che vengono installati nei nostri comuni, a dare una maggiore sensazione di sicurezza nella comunità”.
E’ il questore di Lecco, Filippo Gugliemino, ad intervenire nel momento centrale della cerimonia per il 166° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato che si è svolta questa mattina, martedì, a Villa Gomes.
Nella bellissima cornice della storica residenza immersa nel parco di Maggianico, sono state accolte le autorità locali, i sindaci, i rappresentanti delle istituzioni e di tutte le forze dell’ordine, per celebrare l’importante ricorrenza.
Un appuntamento che si rinnova ogni anno e che consente alla Questura di Lecco di offrire anche un resoconto di quanto fatto nell’anno precedente “Quarantasette arresti, 748 persone indagate, oltre settemila veicoli controllati, 143 fogli di via, sei DASPO e 15 ammonimenti, più di settemila sanzioni al codice della strada, cento persone espulse e settantasette fogli di allontanamento dal nostro territorio” ha sottolineato il questore durante il suo discorso. I reati complessivi denunciati seguono il trend in discesa degli ultimi anni, passando dagli 11.014 del 2016 ai 10.901 del 2017
Guglielmino ha ricordato le operazioni più importanti portate a termine dai propri agenti “competenti, dei veri professionisti – come li ha definiti – su cui contare per le sfide complesse che la polizia deve affrontare”. Tra le operazioni più significative c’è quella che ha riguardato via Ferriera, con una trentina di migranti coinvolti in un giro di spaccio lungo la via pedonale, attigua al centro di accoglienza del Ferrhotel.
“Accoglienza non significa impunità” ha sottolineato il questore ricordando come il territorio lecchese abbia saputo dare molto in termini di ospitalità agli stranieri, con ben 1100 richiedenti asilo presenti sul territorio. “Ma se c’è un offerta – (di droga) ha commentato ancora il questore – è perché c’è anche una domanda”.
“Esserci sempre” è lo slogan della Polizia di Stato che punta a garantire la sicurezza della comunità con il proprio lavoro, “ma la sicurezza è anche un approccio mentale” ha commentato il questore ricordando poi come “la certezza della pena” è qualcosa su cui il cittadino confida e che può infondere un senso di fiducia nella giustizia e nel lavoro stesso delle forze dell’ordine.
Diversi agenti si sono distinti nell’ultimo anno durante il loro servizio e per questo sono stati premiati con note di encomio e lode (a breve l’articolo).
Bravi nel lavoro e anche nelle arti: l’assistente capo Paolo Vantaggiato della Polstrada di Lecco, diplomato al conservatorio Puccini di Gallarate, ha allietato i presenti suonando due brani al pianoforte, Rondò alla Turca di mozart e il Valzer del Minuto di Chopin, subito dopo, a margine della cerimonia, è stata inaugurata la mostra dei bozzetti degli identikit realizzati dall’Ispettore Capo in quiescenza Giovan Battista Rossi, già in servizio presso il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica di Milano.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL























































