Indagato il Governatore della Regione Formigoni

MILANO – Nell’inchiesta aperta dalla Procura di Milano sui 70 milioni di euro che il polo privato della sanità Fondazione Maugeri ha pagato negli anni al consulente-mediatore Pierangelo Daccò risulterebbe indagato anche il lecchese Governatore della Lombardia Roberto Formigoni. A riportarlo sull’edizione di questa mattina è il Corriere della Sera, mentre l’Ansa ha interpellato il Governatore che, a quanto sembra, ha risposto di non saperne nulla, mentre per questa mattina lo stesso Governatore ha convocato una conferenza stampa.

Stando sempre a quanto riportato dal Corriere sono due le ipotesi di reato per le quali Formigoni sarebbe indagato: finanziamento illecito per oltre mezzo milione di euro relativi alle elezioni regionali 2010 e corruzione per la somma dei benefit ricevuti da Daccò.

Scrive l’Ansa: “Il finanziamento elettorale illecito sarebbe provenuto da un’azienda sanitaria privata in vista della campagna di Formigoni per le Regionali lombarde. L’ipotesi di reato di corruzione farebbe invece riferimento ai molteplici benefit di ingente valore patrimoniale – vacanze, soggiorni, utilizzo di yacht, cene di pubbliche relazioni a margine del Meeting di Rimini, termini della vendita di una villa in Sardegna a un coinquilino di Formigoni nella comunità laicale dei Memores Domini – messi a disposizione del governatore dal mediatore Pierangelo Daccò”.

Ora si attendono gli sviluppi del caso.